Dopo 33 anni il Molteno si ripresenta ai nastri di partenza del Campionato Nazionale di A1. Il tanto atteso esordio si conclude, purtroppo, con una sconfitta. Il Merano, ospite odierno riesce ad espugnare il Pala San Giorgio, soffrendo però a tratti, soprattutto nel secondo tempo, durante il quale i ragazzi oro-nero hanno cercato di ricucire lo svantaggio accumulato nel primo tempo. È infatti nella prima frazione che il Merano, con una partenza decisa e convinta, di fronte ad un Molteno forse un po’ contratto dall’emozione, riesce a guadagnarsi un vantaggio di 5 goal. Il primo tempo si conclude sul risultato di 11-16. Nel secondo tempo, invece, il Molteno si presenta decisamente più determinato, chiudendo bene gli spazi in difesa e attaccando con maggior efficacia. Ciò porta alla continua diminuzione dello svantaggio, che si porta a -3. In questi momenti decisivi viene tuttavia a mancare la lucidità necessaria per prendere la decisione migliore permettendo al Merano di gestire il vantaggio, allungando nel finale fino al +7 e portandosi a casa i primi punti della stagione. “Non era sicuramente contro il Merano – afferma il tecnico Gaspare Scalia – che dovevamo fare i punti. Abbiamo comunque disputato un’ottima gara ed abbiamo dato l’anima in campo. Ringrazio il tecnico del Merano Prantner per i complimenti, in campo comunque si è vista la differenza, in modo particolare in termini di esperienza. Abbiamo pagato alcuni nostri errori, disattenzioni che non è possibile permettersi con squadre come il Merano. Alla fine comunque l’esperienza ha fatto la differenza. Per quanto ci riguarda abbiamo fatto vedere buone cose in difese mentre in attacco siamo andati sotto pressione, ci siamo fatti prendere dalla foga, sbagliando molte conclusioni”.
