Mondiali 2019: il Preliminary Round arriva alla fase clou

Nella terza e quarta giornata dei Mondiali in corso di svolgimento in Germania e Danimarca le big hanno fatto la voce grossa. In particolare la Francia, che nel girone di Berlino ha strapazzato la Serbia riscattando la prestazione poco brillante, seppur vittoriosa, offerta il giorno prima contro il Brasile. Forse i Galletti hanno beneficiato psicologicamente della presenza, per adesso solo come spettatore, di Nikola Karabatic. La notizia dirompente dei Mondiali è proprio questa: il fuoriclasse francese di origine croata potrebbe scendere in campo nei prossimi giorni, contrariamente a quanto tutti pensavano. Karabatic, operato a ottobre per un alluce valgo, secondo i programmi avrebbe dovuto rimanere a riposo fino a febbraio e invece, grazie a un recupero lampo, potrebbe aggregarsi alla Nazionale transalpina a Mondiale in corso. Tanto per cominciare l’altro ieri quello che è considerato uno dei più forti giocatori di pallamano di tutti i tempi era alla Mercedes-Benz Arena a incitare i suoi compagni di squadra.
Ecco come sono andate le cose nel week-end nei quattro raggruppamenti.

GIRONE A (Berlino) – La Russia ha fatto il proprio dovere battendo la Corea per 34-27. Pratica chiusa già all’intervallo quando Daniil Shishkarev (7 gol) e compagni erano avanti sul 20-13.
La Germania padrona di casa si è sbarazzata facilmente del Brasile, incapace di ripetere la bella prova offerta all’esordio contro la Francia.
Davanti ai 13.500 spettatori della Mercedes-Benz Arena i tedeschi hanno preso il largo grazie a 20 minuti di pallamano spettacolo: 15-8 al termine del primo tempo (Steffen Fath grande protagonista), 34-21 allo scadere. MVP la guizzante ala sinistra Uwe Gensheimer.
Nella terza partita la Francia ha liquidato la Serbia per 32-21 (15-12). Gli slavi avevano cominciato bene (9-8 a loro favore al 22′), ma strada facendo si sono disuniti sotto i colpi di una Francia ben orchestrata da Dika Mem.

GIRONE B (Monaco di Baviera) – Seconda vittoria della Macedonia (8 reti di Kiril Lazarov) che ha avuto ragione del Bahrein per 28-23 (12-8). Bis anche per la Croazia che ha steso il Giappone con il punteggio di 35-27 (18-13). MVP il croato Zlatko Horvat, 8/9 al tiro. La partita del giorno, che ha opposto l’Islanda alla Spagna campione d’Europa, è terminata 32-25 (19-14) a favore degli iberici anche loro a punteggio pieno.

GIRONE C (Herning) – Colpo grosso del Cile che ha superato in rimonta l’Austria per 32-24 con 9 gol di Erwin Feuchtmann. Primo tempo di marca austriaca (15-14), ripresa tutta sudamericana.
Senza storia la partita che ha visto la Norvegia rifilare all’Arabia Saudita un secco 40-21 (20-10). Per gli scandinavi 9 reti di Magnus Rod, 8 di Espen Lie Hansen. Perentoria anche la vittoria dei padroni di casa della Danimarca che hanno surclassato la Tunisia per 36-22 (19-10). Mikkel Hansen e Rasmus Lauge (7 gol a testa) hanno mandato in visibilio i 15.000 spettatori della Jyske Hank Boxing.

GIRONE D (Copenaghen) – La partita più equilibrata è stata quella che ha visto il Qatar battere l’Egitto per 28-23 (15-12) con 9 reti di Youssef Ali. Netta la vittoria dell’Ungheria che ha battuto 34-24 (18-8) la rivelazione Angola. La Svezia non ha lasciato scampo all’Argentina, superandola per 31-16 (15-10). Migliori realizzatori il sudamericano Federico Gaston Fernandez e lo scandinavo Matthias Zachrisson, entrambi con 6 gol. Oggi sono in programma tre incontri su ciascun campo.  Germania-Russia (Berlino, ore 18) potrà essere seguita in diretta streaming su PallamanoTv.

 

di Sergio Luoni