Due pesi e due misure per le Nazionali. Il Consiglio Federale ha conferito a Fredi Radojkovic l’incarico di guidare la Nazionale Maschile Senior, incarico senza scadenza temporale: decisione “normale” e pienamente legittima.
Per quanto riguarda, invece, la Femminile, laddove con il Progetto Futura il dispendio economico è sicuramente più rilevante, si è deciso di affidare l’incarico al quotato croato Neven Hrupec ma solo per le qualificazioni ai Campionati Mondiali 2015. Quattro partite, quattro, due delle quali già in questa settimana, per saggiarne le capacità e lo spessore.
L’esordio per il neo-tecnico arriverà giovedì 9 ottobre a Skopje (ritorno il 12 a Follonica), in occasione del doppio confronto dell’Italia con la Fyr Macedonia. E mentre Radojkovic ha già avuto modo di testare la tenuta ed il valore del gruppo a sua disposizione, conoscendo – peraltro bene – anche le dinamiche del campionato, Hrupec è stato letteralmente calato dal cielo in occasione della mini-tournee di Futura in Montenegro, avallando per il doppio confronto con la Macedonia convocazioni fatte da altri e non avendo la benchè minima conoscenza del campionato italiano, delle sue protagoniste, dei suoi valori (sicuramente non eccelsi ndr), delle sue dinamiche….Due pesi e due misure, appunto!
Nulla di nuovo sotto il cielo, solo che stavolta il doppio appuntamento con Fyr Macedonia prima e Islanda poi, darà una misura definitiva ed inappellabile al lavoro, capillare e certosino, svolto con notevole profusione di impegno e fondi, dalla FIGH relativamente al settore femminile. Ora o mai più, insomma.
Il calendario amico e il valore non eccelso delle avversarie, pongono l’Italia ora di Hrupec di fronte ad un bivio: o si centra la qualificazione, oppure è necessario resettare tutto, ripartendo da zero. E per centrare questa “Mission Possible”, Hrupec ha avallato la convocazione di undici giocatrici di Futura, quattro “Superstiti” del campionato, una “Straniera”; condivisibili o meno sono scelte e vanno rispettate!
A proposito di Futura. Il sondaggio sulla squadra federale proposto dalla redazione di Handballtime ha impietosamente bocciato l’esperimento portato avanti da diversi anni dalla Federazione, almeno per come è evoluto in questi anni. Qualcuno ne terrà conto?