Nicolò Villano: Pallamano? Amore eterno!

Nicolò Villano
Nicolò Villano

Continuiamo il nostro viaggio tra i “TALENTI MADE IN ITALY”, e oggi incontriamo Nicolò Villano, giocatore del Casalgrande Padana.

HandballTime: Ciao Nicolò e benvenuto su HandballTime. È iniziata una nuova stagione. Che obiettivi vi ponete con l’Under16?

Nicolò Villano: L’obiettivo primario di questa stagione è quello di vincere su ogni campo, contro ogni squadra. Poi sicuramente per alcuni di noi titolari la cosa più bella sarebbe dare spazio quasi in ogni partita ai più piccoli o a quelli che hanno iniziato questo bellissimo sport da poco. In ultimo c’è poi la volontà di arrivare tra le prime posizioni.

HandballTime: Quali sono secondo te le squadre che potrebbero vincere il campionato e approdare alle finali nazionali?

Nicolò Villano: Riguardo alle prime posizioni direi che le squadre che si giocano il titolo sono Modena, Bologna 85 e noi, ma penso che comunque una delle squadre che ci darà del filo da torcere sarà la squadra di Castelnuovo di sotto i Jumpers, e credo che faranno un buon campionato. Quindi ovviamente credo che tutte e 4 le squadre se la giocheranno per arrivare alle finali nazionali.

HandballTime: Come hai conosciuto la pallamano?

Nicolò Villano: La pallamano l’ho conosciuta alle scuole elementari e da mio padre 5 anni fa grazie ad un dirigente della prima squadra (Paolo Spallanzani) che chiese a me e ad un mio amico di provare questo sport di cui mi sono innamorato.

HandballTime: Quali sono gli obiettivi che ti poni? Se guardi al futuro dove sogni di essere?

Nicolò Villano: L’obiettivo è quello di arrivare in prima squadra il prima possibile, anche se già mi alleno con loro grazie al mister Nezirevic, mi piacerebbe andare in panchina insieme ai più grandi. Ma ora penso alla mia squadra, dove punto ad arrivare in alto facendo un buon campionato per il futuro. Sarebbe bello diventare uno tra i giocatori più forti in Italia e prima o poi andare a giocare all estero dove la pallamano è più bella, ma adesso vivo nel presente e penso al presente, il futuro arriverà partita dopo partita, allenamento dopo allenamento.

HandballTime: Ti ispiri a qualche giocatore? Se si, quale?

Nicolò Villano: I miei giocatori preferiti italiani sono: Davide Ruozzi, che nonostante tutto ci dà sempre una mano ed è soprattutto un grande uomo sia dentro che fuori il campo, Enrico Mammi che penso sia uno dei centrali migliori d’Italia, poi Alessandro Baschieri, portiere straordinario. Tutti grandi campioni che non sentono la vecchiaia, che per me sono e saranno inimitabili in Italia. E invece all’estero mi ispiro molto ad Abalo e Karabatic. Uno dei giocatori che mi rimarrà più impresso è inoltre Marco Morelli, uno che la vita l’ha data in gran parte alla pallamano sin da piccolo.