Noci Pallamano, Intini: “Non vediamo l’ora di ricominciare”

La Federazione Italiana Giuoco Handball, riunitasi in video-conferenza lo scorso 4 aprile, nel dare assoluta priorità alla salvaguardia degli interessi delle società e alla tutela della salute dei propri tesserati, anche a seguito delle riunioni dei giorni precedenti coi club di Serie A1, Serie A2 e con gli organi territoriali, ha deliberato la conclusione definitiva di tutti i campionati, ritenendo valide le classifiche alla data del 9 marzo scorso e perciò determinando la graduatoria finale, per ciascun rispettivo campionato e girone, attraverso il coefficiente che scaturisce dal quoziente tra il numero di punti realizzati e il numero di incontri disputati.

Per quanto riguarda i Campionati di Area, vista l’impossibilità di individuare adeguati criteri univoci, è stato deliberato di non dare luogo a promozioni dalla Serie B alla Serie A2 Maschile, ferma restando la possibilità di chiedere il reintegro nella serie superiore.  A causa di questa conclusione anticipata non avrà luogo alcuna retrocessione da Serie A1 e Serie A2 maschili/femminili.

Per la Noci Pallamano, classificatasi al 4° posto nel Girone C nonostante l’avvio della fase orologio, la stagione termina così: il prossimo anno ricomincerà la sua avventura in serie A2. Le dichiarazioni del Presidente Domenico Intini.

Presidente, come ha accolto questa spiacevole ma doverosa decisione?

Questa scelta da parte della Federazione è giusta e sono contento di averla appoggiata per salvaguardare la salute degli atleti. Essendo il nostro uno sport di contatto, sarebbe stata una follia pensare di dover continuare vista l’emergenza sanitaria. Sono anche contento che la Federazione abbia preso in considerazione il congelamento dei campionati sin da subito, senza attendere ulteriori sviluppi e rinvii in estate. La scelta è giusta, noi eravamo a cavallo della fase orologio: avremmo potuto vedere i risultati di un’intera stagione. C’è rammarico ma non possiamo fare altro che accettare.

Qual è stata la reazione dei giocatori?

La reazione non è stata positiva. Nessuno si aspettava lo stop di una stagione in corso e che non c’è modo di riprendere. Nel cuore di tutti c’era la voglia di dimostrare tutto il lavoro svolto in precedenza.

Parallelamente, anche tutte le attività giovanili sono sospese. Cosa si sente di dire ai tanti bambini che oggi si ritrovano a non dover praticare pallamano?

Ho comunicato ai più piccolini questa decisione. I genitori sono stati d’accordo e felici di questa presa di posizione. Siamo contenti di aver pensato di salvaguardare anche loro. Capiremo se l’estate potrà farci rincontrare per intraprendere nuove attività.

La società ha dato indicazioni su come non restare completamente fermi in questi giorni e come non perdere la forma fisica?

So di alcune indicazioni date dal Mister Maione sin dal mese di marzo. So anche che i ragazzi si stanno impegnando per rimanere in forma. Ci auguriamo che il tutto vada al meglio. Affronteremo una stagione in cui ci toccherà ricostruire tutto in poco tempo ma il segnale è positivo e non vediamo l’ora di ricominciare.