Teramo, Canzio: “Piedi per terra!”

Roberto Canzio © Maurizio Sebastiano
Roberto Canzio © Maurizio Sebastiano

L’attuale primo posto della Nuova H.F. Teramo nasce da lontano e tra i protagonisti vede l’attuale General Manager Roberto Canzio. Il dirigente teramano è entrato nel mondo della pallamano femminile teramana nella stagione 2009/2010 quando, avvicinato da Domenico Carnevale, allora presidente dell’H.C. Teramo 2002, diede una mano alla società biancorossa soprattutto nel contesto prettamente economico, attivandosi per trovare nuovi amici e sponsor e nei rapporti con le Istituzioni (Canzio allora era consigliere comunale a Teramo).

Canzio è restato nell’ H.C. Teramo 2002 fino al 2013, anno dell’esclusione dal campionato ottenendo, oltre allo scudetto della stagione 2011/2012, la finale tricolore della stagione 2009/2010 e la semifinale 2010/2011. Una volta esclusa l’H.C. Teramo 2002 dal campionato, si è attivato da subito per costituire una nuova società (la Nuova HF Teramo) per garantire da subito la massima serie femminile a Teramo. Il resto è storia recente, con la salvezza conquistata la passata stagione e l’attuale primo posto solitario. Lo abbiamo quindi avvicinato per cercare di carpire i segreti di questo sorprendente avvio di stagione.

“L’attuale gruppo – commenta Canzio – lo abbiamo cominciato a costruire nel mese di Gennaio scorso. Il tutto quindi è cominciato da lontano. Dopo l’arrivo di Massotti ci siamo cominciati a muovere in piena comunione d’intenti per costruire l’attuale Nuova H.F. Teramo. Dopo aver stilato insieme le eventuali conferme (della passata stagione sono rimaste Palarie e Stettler, n.d.r.) a Gennaio abbiamo cominciato a contattare per prima Daniela Canessa. Poi ci siamo interessati anche alla sorella Belen. Maria Victoria Gioia l’abbiamo cominciata a seguire prima di Natale. Anche Alessandra Bassanese la seguivamo da tempo. Gli ultimi tasselli li abbiamo valutati più il là nel tempo, ma sempre pensandoci anticipatamente: Zucchi Pastor ci è sempre interessata, ma abbiamo deciso di chiudere con il suo tesseramento solo quando ha manifestato la disponibilità a spostarsi da Sassari. Per quanto riguarda i portieri, Marta Savoca era in una rosa di più portieri che ci interessavano, ma alla fine abbiamo puntato decisamente su di lei. La Stangoni stava invece per andare in Seconda Divisione in Toscana: per noi il suo avvio di stagione è stato una gradita sorpresa positiva”.

“Nell’annunciare in estate i tesseramenti delle nuove atlete, su qualche sito specializzato qualcuno ha commentato in maniera limitativa o ironica l’arrivo di ulteriori naturalizzate, giudicandole anche sconosciute. I fatti stanno dimostrando che all’estero, anche tra le naturalizzate, si possono scegliere atlete di valore e che possono fare la differenza e non solo numero. Mi preme inoltre sottolineare che oltre a pensare all’ossatura della prima squadra, ci siamo sempre interessati anche al settore giovanile. Tre atlete (Chiara Canzio, Valentina Di Marcantonio e Alessandra Di Pietro, n.d.r.), allenate nel settore giovanile da Nikole Pastor e Daniela Palarie, hanno già fatto il loro esordio nella massima serie con un buon minutaggio (quasi un tempo a testa, n.d.r.). Noi puntiamo anche sulle giovani che rappresentano il futuro di questa società e vedremo, con il tempo, di integrare ulteriori atlete provenienti dal settore giovanile in prima squadra”.

“Il nostro reale obiettivo – continua Canzio – era quello di costruire un gruppo trovando ragazze positive con tanta voglia di lavorare e sudare in palestra. Il risultato sportivo che sarebbe giunto era di interesse secondario. Credo che fino ad ora siamo riusciti a costruire un bel gruppo motivato e positivo. In passato atlete che arrivavano Teramo erano abituate a chiederci di tutto, anche cose domestiche banali o superflue. Quest’anno l’unica richiesta che ho avuto dalle nuove atlete è stata quella di poter fare da subito pesi in palestra. L’attuale risultato sportivo è il frutto del lavoro e dell’applicazione giornaliera di questo gruppo che segue in toto le direttive di un tecnico che riesce ad estrarre da tutte il meglio. Naturalmente restiamo con i piedi per terra. Questa squadra ogni sabato dovrà misurarsi per capire proprio dove potrebbe arrivare. Dopo Casalgrande e la gara casalinga con Salerno potremmo comunque cominciare a valutare il vero valore di questo gruppo. Personalmente come obiettivo stagionale, al di là di quello sportivo, ho quello di consolidare il più possibile la società ed il suo settore giovanile. L’attuale primo posto rappresenta un premio per la società e per le ragazze ed è il giusto merito per chi fino ad ora ha lavorato bene. Ci godiamo quindi questo primato fino alla prossima gara”.

Le ultime parole di Roberto Canzio sono per il mercato e per l’immediato futuro: “Dal punto di vista della rosa – conclude il General Manager – cercheremo di fare uno sforzo. Uno sforzo però che non dovrà rompere l’armonia di questo bel gruppo. Dopo le prossime due partite vedremo dove saremo posizionati e a quel punto valuteremo come muoverci”.