Ottima prestazione dell’Olimpica Dossobuono che, sebbene in formazione rimaneggiata, riescono a strappare un punto sul campo dell’Ariosto Ferrara. La sconfitta ai rigori con il risultato di 27-26 lascia però un po’ di rammarico anche se, alla luce degli altri risultati, porta le giallorosse di mister Escanciano ad un solo punto dalle final Eight di Coppa Italia.
La partita. Formazione per l’ennesima volta rimaneggiata per l’Olimpica che sul campo dell’Ariosto deve rinunciare a Guadagnini – ancora in fase di recupero dopo l’infortunio allo sterno – De Togni per motivi scolastici e con Luchin e Jevremovic recuperate all’ultimo momento e quindi non in perfette condizioni fisiche.
Il Dossobuono parte subito a razzo e si porta sul 2-0 in poco meno di 2’ e solo per errori al tiro nei minuti successivi non riesce ad incrementare il margine di vantaggio. Ferrara va a segno solamente dopo 6’ di gara e che si riporta in parità (3-3) con Barros al minuto 14′.
Il punteggio basso è conseguenza di una partita combattutissima giocata a ritmi alti ma con molti errori in fase realizzativa da ambo le parti, sintomo di come il risultato fosse importante per entrambe le formazioni. Nella seconda metà del primo tempo il risultato rimane in equilibrio e la difficoltà a concludere in rete da ambo le parti è dovuta al gioco attento e incisivo delle due difese, arma in più per entrambe le squadre. Al 25’ mister Escanciano getta nella mischia, sebbene non al 100%, Bojana Jevremovic al posto della baby Merzi (buona la sua prova). Il Dossobuono prova con azioni veloci e manovrate a far breccia nella difesa estense e ci riesce parzialmente con i tiri da fuori di Mazzieri e Zanette, quest’ultima autore di una prova maiuscola, e dalle penetrazioni di Ampezzan, anch’essa autrice dell’ennesima buona prova. Il primo tempo si chiude con il risultato di perfetta parità: 11-11.
La ripresa inizia con un break delle padrone di casa che in tre minuti si portano sul 14-11. Miister Escanciano chiama immediatamente minuto di sospensione per riordinare idee e gioco. Le giallorosse rientrano in campo più determinate e, trascinate da una devastante Zanette, al 14′ si riportano nuovamente in parità (19-19).Purtroppo il portiere Luchin risente dell’infortunio alla caviglia patito nella sfida della settimana scorsa contro Nuoro e deve perciò abbandonare il campo. Al suo posto entra Ascari la quale sin da subito non fa rimpiangere la sua mancanza con un paio di ottimi interventi. Da qui in poi la gara continua in equilibrio e il finale in pareggio ne è la naturale conseguenza anche se il rammarico di un ultimo tiro di Mazzieri a lato di poco rimane.
Si va così ai tiri dai sette metri. Per Dossobuono vanno a segno Ampezzan, Biondani e Mazzieri mentre sbagliano De Marchi e Zanette. Per Ferrara il rigore decisivo lo segna fortunosamente Marchegiani che consegna la vittoria alla sua squadra.
Commento di fine gara
Marco Beghini, presidente Olimpica Dossobuono: “E’ stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. La voglia di vincere si leggeva in faccia di tutte le ragazze in campo e lo hanno dimostrato per tutta la gara. Queste sono sconfitte che non fanno male, che ti fanno rendere conto di cos’hai per le meni. Abbiamo giocato per l’ennesima volta incerottati, con assenze importanti ma le ragazze che sono scese in campo oggi hanno dimostrato tanto. Ora il pensiero va alle prossime due gare, prima Brixen in casa e poi a Brescia: lì ci giochiamo l’accesso alle final eight di coppia Italia e l’obiettivo é attualmente alla nostra portata”.
Ariosto Ferrara – Olimpica Dossobuono 27-26 d.t.r. (p.t. 11; s.t. 23-23)
Ariosto Ferrara: Gambera, Pernthaler, Rajic 6, Barros 3, Burgio, Belardinelli 6, Abfalterer 6, Ceso, Sandri, Grossi, Meccia, Lentini, Marchegiani 2, Soglietti 4
All: Giovanni Tieghi
Olimpica Dossobuono: Corazza, Biondani 4, Dolci, Merzi 1, De Marchi, Ascari, Jevremovic 1, Ramponi, Zanette 7, Ampezzan 5, Manfredini 1, Luchin, Mazzieri 7.
All: Roberto Escanciano Sanchez
Arbitri: Colasanto – Marcelli
Ufficio stampa Pallamano Olimpica Dossobuono
Foto (Laura Zanette) liberamente utilizzabile citando la fonte: BPE Agenzia fotografica