Un’Alabarda Opicina dalla panchina corta sfodera una generosa prova al PalaVillanova di Torri di Quartesolo, senza però riuscire ad ottenere un successo contro l’Emmeti Mestrino (quarta forza del girone B di Serie A2) nel posticipo domenicale della sedicesima giornata; i padroni di casa alla fine s’impongono con il punteggio di 31-25. Per i veneti si tratta della terza affermazione in altrettanti scontri diretti stagionali contro la Pallamano Opicina (33-16 e 19-27 i risultati dei precedenti due incroci). Inizio di match equilibrato con il Mestrino provare ad imporre il proprio ritmo, ma con l’Alabarda pronta a rispondere colpo su colpo con le reti di Leone e Varesano (6-4 il parziale al 10′). I padroni di casa provano a scappare (14-9 al 23’), ma il finale di prima frazione dei gialloneri è coriaceo. Van Den Dungen dai sette metri porta l’Opicina sul -3. Sul fil di sirena è il pivot Ansaloni a firmare la rete del 16-14 che sancisce la fine delle ostilità della prima parte di gara. In apertura di ripresa un break firmato da Ciriello e Gaggero permette all’Alabarda di impattare a quota 16, senza però riuscire a concretizzare la ripartenza del possibile +1. Mestrino approfitta e scappa nuovamente (20-16 al minuto 37). L’Alabarda, con forza d’animo, resta a contatto con i veneti: Gaggero e Rongione riportano l’Opicina sul 23-19. I gialloneri, grazie anche alle reti di un positivo Claudio Varesano (top scorer con 6 marcature), resta in partita sino al minuto 51 (26-22). Negli ultimi minuti un Mestrino atleticamente più fresco riesce ad allungare ulteriormente chiudendo sul +6 finale.
EMMETI MESTRINO – ALABARDA ON. FUNEBRI OPICINA 31-25 (p.t. 16-14)
EMMETI MESTRINO: Gaglio, Bigon, Casarotto 1, Gapeni 1, Rossi 6, Gava, Damian 2, Omenetto, Lucarini, Giuliato 3, Stefanelli 12, Pasquale 4, Dal Monte 2, Toffanin. All. Menin
ALABARDA ONORANZE FUNEBRI OPICINA: Sala, Benvenuti, Gaggero 4, Rongione 1, Perini, Fritegotto 2, Ansaloni 4, Ciriello 1, Van Den Dungen 4, Leone 3, Varesano 6. All. Laurini
ARBITRI: Cipriani – Pasqualin