Le opinioni di HandballTime

Max Dovere su Tedesco.

Sono d’accordo con molte delle cose che Beppe Tedesco dichiara e voglio pensare che non sia un sentire solo suo ma condiviso da molti. La lucidità e la freschezza di idee e di cultura di Beppe è davvero illumunante.

Non si capisce perchè invece si continui a coprire occhi, bocca ed orecchi davanti alla moria pallamanistica, perché il dialogo non avviene, talvolta reciso da ristrettezze giustificate dalla crisi o dal momento, cosa che determina una ulteriore distanza tra chi decide e chi opera.

Beppe è un eccellente organizzatore e un tecnico “generoso”, come mai non si pensa a lui per il ruolo di “Manager”della Nazionale?

Max Dovere

Primi opinionisti del caso naturalizzati sono Massimo Dovere (ex atleta azzurro) e Branko Dumnic (Allenatore Pressano).

Massimo Dovere:

In questo scenario cosi poco gratificante tra società che abbandonano e giovani che smettono, se la Nazionale, che per statuto deve vincere, ha la possibilità di inserire giocatori di rango anche se di provenienza straniera, questo non può essere il male, ma la conseguenza del lavoro mancato degli ultimi anni, a partire purtroppo dalle società, che spesso si assumono ambizioni eccessive senza strutturarsi, nonché delle discutibili scelte organizzative in tema di campionati e relative formule.

Branko Dumnic:

Se consideriamo l’attuale situazione della pallamano in Italia, dobbiamo dire che ben vengano giocatori naturalizzati di valore, poi in particolare Sporcic ha caratteristiche che mancano nell’attuale rosa della Nazionale. Ma se pensiamo a quanti talenti italiani, giovani si fermano perché la pallamano in Italia non da garanzie per il futuro, allora dobbiamo dire che non basta naturalizzare qualche buon giocatore per fare il salto di qualità.