L’Associazione Sportiva Dilettantistica Pallamano Oderzo ha siglato un accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ottenendo in comodato d’uso il fabbricato viaggiatori della stazione ferroviaria di Oderzo. Si concretizza così un iter iniziato a ottobre 2015, fitto di incontri con la direzione territoriale di Mestre per l’approvazione dei progetti di ristrutturazione e soprattutto di utilizzo futuro. Il progetto che RFI ha giudicato meritorio dell’affidamento dello stabile si propone di ridare vita a un luogo degradato e insicuro, in una zona tradizionalmente “Porta della Città” e oggi semi abbandonata, dopo oltre cinquant’anni di chiusura della Stazione a causa della grande alluvione del 1966. “Dopo aver manifestato interesse – spiega il vice presidente della Pallamano Oderzo, Mario Gherlenda – negli anni scorsi per le caserme poi affidate alla Prefettura, nel 2015 abbiamo presentato un progetto a RFI per quanto concerne il fabbricato viaggiatori della stazione ferroviaria di Oderzo, luogo chiuso dal lontano 1966, anno della grande alluvione. Non avendo, come Pallamano Oderzo, più una sede abbiamo presentato un bellissimo progetto che alla fine è stato accolto dalla Rete Ferroviaria Italiana che nella giornata di ieri ci ha assegnato i locali”. Come intendete usufruire di tali locali… “Ci piacerebbe – continua il vice presidente Mario Gherlenda – usufruire di tali locali per la nostra sede sociale ma non solo… Intendiamo, infatti, fornire ai viaggiatori servizi oggi inesistenti, strumenti e soluzioni di mobilità sostenibile, spazi di aggregazione, come di attivare iniziative di interesse sociale. È inoltre nostra intenzione avviare un confronto con la locale Amministrazione Comunale e con le varie associazioni del territorio per rendere tale luogo più vivo e sicuro rispetto al passato. Vogliamo – conclude lo stesso Mario Gherlenda – fare qualcosa di condiviso con il territorio”. Nei prossimi giorni sarà attiva la pagina Facebook “Oderzo Centrale” dove ogni cittadino potrà trovare informazioni, aggiornamenti e, se lo desidera, fornire il proprio contributo.
