
Ancora zero punti in classifica, ma tanta volta di stupirsi e stupire: è questo che contraddistingue la squadra dei Pirati Castenaso e, in particolare, Filippo Pesaresi. Per l’occasione il giocatore bolognese ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
HandballTime: Dopo quattro giornate disputate, quali sono gli obiettivi?
Filippo Pesaresi: Per prima cosa l’obiettivo per noi a Castenaso, essendo una neopromossa, è la salvezza. Rispetto sia alla squadra che si è salvata due anni fa che a quella che ha centrato la promozione lo scorso campionato l’organico è cambiato notevolmente e nuovi ragazzi provenienti dall’U18 sono stati integrati in squadra al posto di giocatori più esperti. Alle difficoltà del cambio di categoria abbiamo aggiunto l’infortunio dei due mancini della nostra squadra. Comunque siamo pronti a lottare ogni sabato con lo spirito che ci ha sempre contraddistinto.
HandballTime: Chi è secondo te la favorita alla vittoria finale?
Filippo Pesaresi: Se devo indicare quali sono le favorite credo si possa andare poco lontano: Bolzano, Carpi e Fasano. Gli altoatesini hanno aggiunto profondità al proprio roster ed essendo ora Sporcic italiano hanno un posto per uno straniero. Anche Carpi ha aumentato i giocatori a disposizione avendo in pratica due squadre da schierare sul 40×20. E penso che nel 2015 avranno anche qualcosa in più. La Junior Fasano è poi la Campionessa in carica. La sostituzione dello straniero non ha modificato sostanzialmente gli equilibri essendo anche Raupenas un fantastico tiratore, nonché un baluardo difensivo. Per il quarto posto indico Pressano, Romagna, Fondi e Ambra. Penso che alla fine saranno decisivi gli accoppiamenti tra le tre squadre perché come lo scorso anno ci ha insegnato, queste tre squadre hanno la capacità di vincere su tutti i campi.
HandballTime: Cosa ne pensi della formula di A1?
Filippo Pesaresi: Per quanto riguarda invece un parere sulla formula del Campionato che stiamo disputando, nonostante le innegabili difficoltà economiche in cui versa la disciplina, personalmente sono a favore di un A1 a girone unico formata da 10/12 squadre e magari una A2 a tre gironi. Concludo complimentandomi con voi per il sito! Un saluto a tutti gli amici e i lettori di HandballTime!