Ai nastri di partenza della prossima Poule Promozione di Seconda Divisione Femminile che regalerà a tre delle sei partecipanti la promozione nel torneo di Prima Divisione ci sarà anche lo Scinà Palermo. La formazione siciliana si è garantita la qualificazione dopo aver superato nello spareggio riservati ai gironi F e G il Meta 2 con il punteggio di 44 a 37. Nell’ultima parte della stagione è arrivato sulla panchina dello Scinà Palermo l’esperto Salvo Cardaci che si sofferma sul campionato disputato dalla formazione siciliana… “Le ragazze hanno disputato un eccellente campionato vincendo tutte le gare in calendario, ma in un girone tecnicamente modesto e con la sola presenza di appena quattro squadre siciliane. Purtroppo negli ultimi anni il campionato di Seconda Divisione in Sicilia ha perso tanta qualità ed anche il numero delle squadre partecipanti è diminuito drasticamente. In ogni caso lo Scinà, seppur con diverse importanti defezioni, ha dimostrato di essere una spanna superiore a tutte le altre contendenti del girone ed anche nel successivo spareggio contro la vincente del girone calabrese (il Meta 2) le difficoltà non sono state così elevate”. Non ha nessuna ambizione particolare lo Scinà Palermo, solo l’obiettivo di ben figurare nella Poule Promozione in programma da venerdì a domenica a Chieti… “Non abbiamo nessuna ambizione particolare ma solo una gran voglia di ben figurare nella Poule Promozione di Seconda Femminile. In questa stagione lo Scinà Palermo ha perso alcune atlete fondamentali come il capitano Marianna Schillaci, Giovanna Di Lisciandro e Bjliana Medjiedovic, autentiche protagoniste degli ultimi campionati di Seconda Divisione prima del debutto in A1 dello scorso anno. Andiamo a Chieti senza troppe pressioni, per proseguire un cammino di crescita delle giovani atlete, la cui età media supera di poco i ventuno anni”. La Poule Promozione sarà un autentico tour de force con le formazioni chiamate a disputare ben cinque gare in due giorni e mezzo, quali aspetti avete curato nella preparazione a questi spareggi? “In queste ultime quattro settimane di allenamento abbiamo lavorato soprattutto dal punto di vista tattico e naturalmente mentale – prosegue Salvo Cardaci. Ho trovato comunque la squadra in buone condizioni fisiche grazie al prezioso contributo della professoressa Silvia Di Dio, storica allenatrice dello Scinà Palermo che ha seguito la compagine siciliana per tutto l’arco di questa stagione. Credo comunque che giocare tante gare e sempre al massimo sia oggettivamente difficile sia in campo maschile che in campo femminile. La Poule Promozione è strutturata con una formula che non piace proprio a nessuno, già sperimentata qualche anno or sono all’Handball Trophy. In quell’occasione le formazioni partecipanti si incontravano con la stessa cadenza, gli infortuni per stress fisico erano all’ordine del giorno, lo spettacolo risentiva sempre parecchio di questi fattori. Cinque gare in così poco tempo sono davvero troppe, la formula è questa, quindi proveremo ad adattarci”. Infine quali sono le favorite di questa Poule Promozione, potranno esserci sorprese al termine della competizione… “Conosco abbastanza bene Teramo e Mestrino, due formazioni che hanno sicuramente qualcosa in più rispetto alle altre partecipanti. La formazione abruzzese guidata in panchina dal collega La Brecciosa vanta in organico atlete di assoluto valore che ben figurerebbero anche in massima serie. Dal canto suo il Mestrino allenato da Menin, si ritrova in Seconda Divisione solo per motivi extra sportivi. Ha perso sicuramente qualche atleta rispetto alla scorsa stagione, ma non bisogna dimenticare che lo scorso anno chiusero la stagione al terzo posto nel torneo di Prima Divisione. Conosciamo invece poco le squadre del nord, il loro girone comunque era molto competitivo e, di conseguenza, sono più abituate di noi a certi tipi di gare. Credo inoltre che Carnago sia stata la sorpresa del proprio girone vantando nel suo organico alcune giocatrici esperte con un passato anche in massima serie. Se ci saranno soprese? Spero proprio di sì, visto che non partiamo con i favori del pronostico…”.
