Il Prato sarà protagonista del prossimo campionato di A2 dopo l’eccellente lavoro svolto quest’anno che ha portato alla promozione. Un traguardo festeggiato da tutti all’interno dell’ambiente che potrebbe essere solo l’inizio di una serie di successi per la compagine toscana. La città torna ad assaporare il dolce gusto di una vittoria dopo che, in passato, l’Alpi Prato rese orgogliosi i suoi tifosi conquistando due Scudetti (‘97/’98 e ‘98/’99) su sei finali disputate dal ‘93/’94 al ‘02/’03 prima di scomparire nel 2005. Nel Luglio del 1996, però, nasceva anche la Pallamano Prato che nell’anno del suo ventennale ha guadagnato la luce dei riflettori centrando il salto di categoria. Il presidente Mario Abati, intervistato dalla nostra Redazione, ha ringraziato tutti, dall’allenatore ai giocatori: “Siamo partiti senza troppe ambizioni, volevamo disputare un campionato tranquillo ma via via che le gare passavano ci siamo resi conto di avere grandi possibilità. I ragazzi si sono impegnati tanto durante l’intera stagione ed eccetto qualche passaggio a vuoto hanno meritato questo risultato. L’allenatore Ciro Iengo è stato abilissimo ad amalgamare il gruppo di senior con quello dei giovani, molti di loro promossi dalle squadre Under. Mi sento di ringraziare tutti per quanto fatto, sono stati eccezionali. Futuro? Siamo già alla ricerca di nuovi sponsor e di fondi per partecipare concretamente al prossimo campionato di A2, il nostro è un progetto di crescita costante focalizzato molto sui giovani, non c’è alcuna intenzione di cercare atleti di fuori. L’Ambra? Dispiace per la decisione del presidente Conforti, da parte nostra ci potrebbe essere l’interesse a contattare qualche ex-giocatore dell’Ambra per valutarne le disponibilità a giocare per noi, vedremo. I venti anni di vita della società? Potremo festeggiare in occasione delle Finali Nazionali Under20, organizzate proprio da noi”.
