La rubrica Talenti Made in Italy oggi ospita il giovane Nicolò D’Antino, atleta del Pressano che milita anche nella Rappresentativa Area Nord, e recentemente convocato con la Nazionale nel doppio incontro con la Slovenia.
HandballTime: Ciao Nicolò e benvenuto su HandballTime. Nonostante la tua giovane età hai impressionato positivamente in più di un’occasione sia con la tua squadra che con la Rappresentativa che con la Nazionale. Quali sono gli obiettivi che ti poni per questa stagione con il Pressano? E quali invece gli obiettivi tuoi personali?
Nicolò D’Antino: Per quest’anno l’obiettivo con l’Under18 è quello di vincere il campionato regionale e poi andare ai campionati italiani. Per quanto riguarda gli obiettivi personali, innanzitutto voglio allenarmi e giocar bene per la squadra in cui gioco e poi un altro obiettivo è quello di lavorare in modo tale da esser nuovamente convocato in Nazionale.
HandballTime: Quali sono secondo te le squadre che potrebbero vincere il vostro campionato?
Nicolò D’Antino: Secondo me per quanto riguarda le giovanili ce la giochiamo noi del Pressano con il Merano e invece per la serie A il Bolzano è la grande favorita.
HandballTime: Come hai conosciuto la pallamano?
Nicolò D’Antino: Ho cominciato a seguire la pallamano perché la praticava già mio fratello e poi dal primo giorno in cui ho preso in mano un pallone, me ne sono innamorato.
HandballTime: Chi è il tuo idolo sportivo?
Nicolò D’Antino: Il mio idolo di pallamano è Di Maggio, ma per quanto riguarda gli altri sport ho altri idoli che comunque hanno le stesse qualità che sono l’impegno, il talento, e l’umiltà.
HandballTime: Perchè un ragazzo della tua età dovrebbe impegnarsi i week end e soprattutto i sabato sera a giocare a pallamano piuttosto che ad uscire con gli amici?
Nicolò D’Antino: Perché la pallamano per me è al primo posto e non salterei mai un allenamento perché per migliorare bisogna fare sacrifici. Poi c’è anche da dire che i miei amici giocano insieme a me.
HandballTime: Qual è la promessa che ti fai come giocatore?
Nicolò D’Antino: La promessa che mi faccio come giocatore è di diventare un giocatore di grande livello e importante per la mia squadra. Ammetto che vorrei diventare forte come Di Maggio.