Cornice di pubblico notevole a fare da teatro alla sfida tra la squadra padrone di casa, il Pressano, ed il Romagna. Al termine dei sessanta minuti ha prevalso la forza difensiva della squadra di Tassinari che si è imposta con il punteggio di 18-13. Delusione, quindi, per il Pressano che esce prematuramente dalla corsa alla vittoria finale.
LA PARTITA
Tre minuti e la difesa del Romagna si fa subito notare disinnescando gli attacchi in sequenza del Pressano e punendo in contropiede, 2-0 per i ragazzi di Tassinari per la felicità dei tanti tifosi bianconeri giunti in Trentino. Il copione non cambia nemmeno al 7’: il Romagna è un muro invalicabile e gli attaccanti del Pressano sono inermi, Sampaolo cerca di aiutare i compagni parando un tiro dai 7 metri a Resca ma ci pensa Bulzamini a siglare il 3-0 poco dopo. Time-out obbligato per Dumnic che prova a svegliare i suoi: in qualche modo le sue parole hanno effetto perché Stabellini interrompe il digiuno dei padroni di casa, 3-1 per il Romagna all’8’. La gara è vibrante e veloce, i minuti scorrono e se non ci fosse il tabellone si perderebbe la cognizione del tempo: al 12’ Romagna è sempre avanti di 3 reti, 5-2, con i due portieri, Malavasi e Sampaolo, a farla da padroni con grandi interventi. Il primo tempo va via così con il Romagna a tappare ogni varco: 9-4.
Il secondo tempo si apre con il Pressano, spinto dal pubblico, che prova a rientrare in partita ma Resca&Compagni non calano mai d’intensità punendo i trentini ad ogni occasione utile. Malavasi chiude la porta in diverse occasioni e non bastano Giongo e Stabellini al Pressano per spuntarla. Finisce 18-13 per il Romagna che raggiunge in semifinale il Bolzano.
(foto FIGH)
