Pressano, tutto ancora aperto in Challenge Cup

E’ ancora viva la speranza per il Pressano di guadagnare l’accesso al round successivo di Challenge Cup. Ieri i ragazzi di mister Branko Dumnic hanno perso 25-21 sul campo del Poseidon Loutrakiou, un risultato che tiene ancora aperti i giochi di qualificazione. Un -4 che i greci hanno strappato nei minuti finali dopo aver subito una grande rimonta dei trentini che hanno anche sfiorato il -2 negli ultimi istanti. Il Pressano ha reagito bene ad ogni momento di evidente difficoltà dove la compagine di casa ha premuto forte sull’acceleratore aumentando il gap nel punteggio. I trentini hanno avuto il merito di non disunirsi, la difesa ha retto bene l’urto e Sampaolo, come sempre, è salito in cattedra quando più serviva. Il reparto offensivo grazie ad un ottimo Di Maggio, top scorer di serata con 6 gol, ha fatto male ai greci che forse non si aspettavano questo ritorno degli avversari. Dumnic non potrà che essere soddifatto: carattere, grinta e competitività non sono mancati in questo match internazionale. Concrete risposte da parte dell’intera squadra che ha saputo giocare con il cuore ed ora appare decisamente ottimista in vista del ritorno che si terrà sabato prossimo al Palavis. Il Pressano è l’ultima compagine italiana rimasta ancora nel panorama internazionale e speriamo che i colori nostrani possano continuare a gareggiare nella Challenge Cup, le sensazioni per la gara di ritorno sono più che positive visto che i trentini potranno contare, molto probabilmente, su tutta la rosa a disposizione, se dovessero giocare con la stessa grinta e determinazione allora si che l’obiettivo del passaggio del turno potrà essere raggiunto. Per questo motivo ben venga il posticiparsi delle sfide contro Trieste e Bressanone, nonostante l’importanza, per poter incrementare quanto più possibile la fama internazionale: tutto il movimento italiano ne ha assoluto bisogno.