L’educazione motoria nella Scuola costituisce un interesse primario sia del Ministero dell’Istruzione (M.I.U.R.) sia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.) al fine di contribuire con progetti mirati alla crescita armonica delle nuove generazioni. Il Progetto Scuola proposto dalla Federazione Italiana Giuoco Handball (F.I.G.H.), affidato alla realizzazione delle società ed associazioni sportive certificate, si basa sulle linee guida concordate dal C.O.N.I. e dal M.I.U.R., che ne hanno definito le finalità generali e la struttura operativa di base. Boom di iscrizioni dopo la presentazione del Progetto Scuola in casa Pallamano Vigevano. “Siamo una piccola società – afferma Luca Della Porta – che ha raddoppiato i suoi numeri proprio grazie al Progetto Scuola. Basti pensare che da un piccolo gruppo di 12 giovani atleti siamo arrivati adesso a circa 29. E’ stato davvero un grande successo”. Lo stesso Luca Della Porta poi aggiunge: “Abbiamo lanciato il progetto nell’istituto comprensivo con le classi 4 – 5 elementari e prima media, abbiamo 9 classi per il primo gruppo e 9 per il secondo gruppo. Inizialmente erano previste sei lezioni, la scuola con grande entusiasmo ha chiesto alla nostra società di continuare sino al termine dell’anno scolastico, impegno troppo gravoso per noi, abbiamo allora deciso di allungare comunque i tempi, resteremo sino a Natale. A conclusione di questo percorso ci sarà un torneo, una mattinata sarà dedicata alle quarte ed alle quinte elementari”. Saranno le società sportive legate alle singole realtà territoriali a fornire un valido supporto alle istituzioni scolastiche per uno sviluppo armonico delle capacità motorie degli alunni. La pallamano proposta nel Progetto è una forma di gioco-sport che si sviluppa per fasi di apprendimento e con regole molto semplici ed intuitive, che via via tendono ad avvicinarsi alla formula definitiva con progressivo aumento delle dimensioni del campo da gioco e del numero dei partecipanti. “Grande plauso alla Figh – conclude Luca Della Porta – per questo progetto. Sono state subito messe a disposizione le attrezzature necessarie per l’attuazione del progetto (porte, palloni soft e piccoli attrezzi) a cui abbiamo aggiunto anche delle porte regolamentari che erano a disposizione della nostra società”.
