Publiesse Chiaravalle Femminile, Pellonara fa un bilancio del girone d’andata

La Publiesse Chiaravalle Femminile guarda tutti dall’alto verso il basso, insieme alla Tushe Prato. Le ragazze guidate da coach Santiago Romero, dopo la prima metà di campionato, girano la boa in vetta alla classifica del gruppo C di Serie A2. Replicare il ruolino di marcia del girone di andata, condito da una sola sconfitta in sei gare, potrebbe bastare per continuare a sognare. Tutto l’ambiente biancoblu, però, non vuole porsi limiti e lavora sodo in vista del rush finale della prima fase: si sogna un filotto.
A confermarlo c’è Emily Pellonara, ala della Publiesse Chiaravalle Femminile classe 2007: “Ci siamo fatte un’idea ben precisa di quello che possiamo fare e delle nostre potenzialità dopo il girone di andata. Siamo una bella squadra, possiamo disputare un campionato importante. Non possiamo permetterci sconfitte nel girone di ritorno. Stiamo lavorando duramente ogni allenamento“.
Pellonara torna sul successo di domenica, maturata in Sicilia contro il fanalino Halikada Gattopardo: “Ci siamo portate a casa una bella vittoria, con 14 gol di scarto. Nonostante questo, ci sono stati alcuni e piccoli errori su cui continueremo a lavorare. Dobbiamo evitarli nelle prossime partite. La prestazione di domenica, sicuramente, non è stata tra le migliori. Venivamo da una trasferta molto lunga, che è durata più del previsto, quindi siamo scese in campo con un po’ di stanchezza. Siamo riuscite comunque a gestire la gara, giocando tutte e facendolo bene”.
Il prossimo appuntamento è previsto domenica 9 febbraio: big match in casa del Conversano, club che registra due lunghezze di svantaggio rispetto alla Publiesse Chiaravalle. “Penso che il mio obiettivo sia lo stesso di tutta la squadra: salire di categoria – afferma Pellonara – una delle giocatrici più giovani e promettenti dell’organico. Sappiamo che possiamo riuscirci, lavorando forte ogni allenamento. Avere la possibilità di giocare con ragazze più esperte è molto prezioso. Penso a Mamet, Bizzotto, Carrizo, compagne sempre disponibili ad aiutarmi e a correggermi per migliorare. Cerco di trarre insegnamenti dalle loro parole, al fine di crescere, e per questo le ringrazio”.