Il Fasano è pronto a riscattare in Supercoppa l’amarezza patita in Europa, un’eliminazione dalla Champions probabilmente immaginabile ma non per questo scontato. Tra i pugliese c’è la ferma intenzione di centrare uno storico Triplete dopo le vittorie in campionato e coppa della scorsa stagione.
“Per noi è un appuntamento fondamentale, soprattutto per chiudere un cerchio iniziato lo scorso anno vincendo Coppa e Campionato – esordisce Vito Fovio, della Junior Fasano – quindi questa SuperCoppa completerebbe una stagione trionfale. Stiamo bene fisicamente e siamo molto carichi, le due partite di Champions ci sono servite tanto per entrare in una forma accettabile. Credo sarà una finale molto equilibrata e difficile, perché il Carpi – aggiunge – si è molto rinforzato e giocatori come Carrara e Opalic sanno cosa vuol dire vincere e possono spostare gli equilibri. Noi saremo seguiti come sempre in massa dai nostri fantastici tifosi ed è soprattutto per loro che non possiamo fallire”.
Sulla stessa lunghezza d’onda di Fovio è Francesco Ancona, coach dei Campioni d’Italia. “Arriviamo a questo appuntamento da Campioni d’ Italia in carica, nonché con la Coppa Italia in bacheca – afferma – e la consapevolezza di essere stati i numeri uno nella passata stagione. Avremo di fronte il Carpi, una squadra senza dubbio vogliosa di rivalsa; sia in campionato che in Coppa Italia sono stati da noi superati, dunque per loro questa SuperCoppa è una sorta di rivincita. La società emiliana ha cambiato molto, ha perso alcuni giocatori come Marrocchi e Skatar, integrando però la rosa con altre pedine importanti come Carrara, Opalic: insomma, sarà una squadra diversa da quella che abbiamo fronteggiato lo scorso anno. Dal canto nostro abbiamo avuto la possibilità di prepararci a questo appuntamento disputando le due gare di Champions, dove abbiamo affrontato due squadre di grande livello. Ma Carpi si presenterà all’appuntamento di Pescara con motivazioni e stimoli straordinari. Non è solo voglia di riscatto quella degli emiliani, ma ferma intenzione di cominciare la stagione con il piede giusto”.
“Quest’anno le motivazioni sono davvero forti – sottolinea Carlo Sperti – il Fasano l’anno scorso è stato il nostro diretto rivale e sarebbe una grande soddisfazione vincere contro i Campioni d’ Italia in carica. E’ la prima partita ufficiale della stagione, siamo intenzionati a fare del nostro meglio e vorremmo regalare il primo trofeo alla città di Carpi nonché una grossa soddisfazione alla Società, ai tifosi e a tutti coloro i quali ci sostengono ogni giorno. Abbiamo preparato questa gara nel migliore dei modi, iniziando la preparazione ad inizio Agosto e affrontando partite amichevoli partecipando a diversi tornei in varie città, anche con squadre estere. Insomma, le sensazioni prima del match sono positive. Siamo tutti carichi e abbiamo tutti voglia di far bene”.
“È un grande stimolo poter iniziare la stagione giocandosi subito qualcosa di importante – dichiara il capitano del Carpi Luigi Malavasi – Non siamo riusciti ad allenarci al meglio, essendoci dovuti adattare ad una struttura non propriamente idonea ad uno sport come la pallamano, in questo mese abbondante si preparazione ma le motivazioni ci sono tutte e non andremo certamente a fare una gita a Pescara ma anzi daremo battaglia per cercare di regalare un trofeo alla nostra società. La società, la squadra e i miei compagni hanno deciso all’unanimità che fossi io ad ereditare la fascia di capitano di Pablo Marrochi; sinceramente non me l’aspettavo e per me sarà uno stimolo in più ogni volta che scenderò in campo perché dovrò rappresentare la squadra tenendo un comportamento il più sportivo e rappresentativo possibile”.
Infine una battuta sul nuovo arrivato Di Marcello: “È un piacere lavorare con lui, parliamo in continuazione anche in campo e si è creata una sinergia incredibile; speriamo di far divertire i nostri tifosi e incassare meno reti possibili”.
di Piero Attanasio