Conversano in testa da sola, Teramo e Salerno lottano per la seconda piazza e dietro ancora bagarre per un posto play-off. Questa la situazione al termine della prima giornata di ritorno che ha visto il match clou al pala S. Giacomo con le pugliesi che non hanno dovuto faticare più di tanto per aver ragione del Teramo di Settimio Massotti al primo vero stop stagionale (dopo quello ai rigori contro Salerno).
Un 38 a 29 che poteva essere ancora più netto con Sule Sejmenovic che nella ripresa ha concesso minutaggio anche alla panchina con la prima rete in serie A di Dominga Lo Greco (classe 1997). Al riposo in vantaggio di 10 reti sono state Laura Rotondo e Ljubica Cekjlic a trascinare la squadra con la mancina Guendalina Madella (10 reti) che dal versante destro ha fatto il “bello e il cattivo tempo”. Troppo netta la differenza di valori in campo con le teramane che hanno tenuto il match in equilibrio solo per pochi minuti per poi cedere allo strapotere del Conversano che, tra l’altro, lamentava la pesante assenza di Giusy Ganga (a cui facciamo gli auguri di una pronta guarigione).
Teramo sottotono con le sole Daniela Palarie e Belen Canessa a cercare di limitare i danni, mentre non ancora perfettamente inserita negli schemi l’ultima arrivata Bjliana Medjedovic chiamata con la sua grande esperienza a dare una mano ad una formazione certamente dotata ma con una rosa troppo striminzita.
A Nuoro è sceso in campo un Salerno incerottato che ha dovuto rinunciare all’apporto di Laura Avram e Pina Napoletano ma nelle condizioni ugualmente di portare a casa i tre punti (23 a 18 lo score finale). Buona la difesa del team di coach Nasta sulla cubana Gomez e sull’italo serba Zorica Jovovic, mentre in attacco sono state le veterane Oxi Pavlik ed una esplosiva capitan Antonella Coppola a fare la differenza con la macedone Belma Beba che ancora non riesce a convincere. Per Nuoro un ko che ci può anche stare contro una delle squadre maggiormente accreditate, ma per le ragazze di Roberto Deiana resta il “problema portiere”, troppo inesperto per la massima serie nazionale con l’assenza del capitano Dodo Satta che ha condizionato il gioco in attacco.
A Ferrara è arrivata la quinta vittoria consecutiva delle ragazze di mister Savini che battendo 27 a 22 il Cassano Magnago lo hanno superato in classifica andandosi a prendere il quarto posto solitario in classifica che sembra essere l’obiettivo (non troppo nascosto) delle emiliane. Un team tosto con la punta di diamante Neli Dobreva ben sostenuta dalle varie Marrochi, Marchegiani, Soglietti e dalla regista Gaia Zuin che, non appena avrà ritrovato la forma ottimale, siamo certi farà fare un ulteriore salto di qualità al sodalizio di Massimo Poderi.
Il calendario, tra l’altro, sembra dare una mano a Paula Gambera e compagne che a Teramo la prossima settimana potrebbero giocarsi anche il jolly dell’avvicinamento all’ipotetica terza piazza.
Le varesine, invece, perdono posizioni con il terzo ko consecutivo che fa suonare il primo vero campanello d’allarme per la compagine di Massimo Petazzi che conta con il rientro in panchina di Silvia Beltrame e il ritorno in campo di Laure Oliveri di non veder svanire per il secondo anno di seguito il sogno play-off scudetto.
A Casalgrande il momento nero sembra oramai alle spalle e dopo il successo convincente di Nuoro è arrivata la vittoria casalinga contro il fanalino Dossobuono (29 a 21). Una partita non facile per il team di Peppe Miceli che ha dovuto sudare contro le ostiche avversarie che hanno ben reagito all’assenza pesantissima della loro trascinatrice Laura Guadagnini e per una ventina di minuti hanno dato battaglia, arrendendosi definitivamente nella ripresa sotto i colpi di una ritrovata Ilenia Furlanetto delle esperte Elvira Klimek e Marcela Popescu e di una Francesca Franco che progressivamente sta ritrovando le sue giocate migliori.
Di Dossobuono si apprezza il solito grande cuore e la grinta di questo giovane gruppo che certamente crescerà sotto la guida dello spagnolo Escanciano ma oggi “la luce nel tunnel” (leggasi prima vittoria stagionale) sembra ancora abbastanza distante.
Prossimo turno ancora interessante con il Salerno che in anticipo gioca martedì sera contro un motivato Casalgrande.
Un match a rischio per entrambe con le padroni di casa che devono vincere per non farsi staccare troppo dalla capolista mentre Lorena Bassi, Giulia Dallari, Nicole Giombetti e compagne proveranno a fare lo sgambetto al malconcio Salerno per proseguire la scalata verso i quartieri alti della graduatoria.
Le altre gare sono in programma sabato prossimo con la capolista Conversano che cercherà (in trasferta) l’ottava vittoria consecutiva contro il Dossobuono. Il Cassano cercherà un po’ di ossigeno ospitando al Pala Tacca il Nuoro, mentre a Teramo è in programma una gara che promette spettacolo con il team di Roberto Canzio che proverà a non mollare la seconda posizione anche se il Ferrara visto all’opera nelle ultime giornate sembra anche in grado di espugnare il pala S. Nicolò a Tordino e, se così fosse, tutto potrebbe rivoluzionarsi dietro la strafavorita Conversano. “Vedendo e facendo”…