I tedeschi si dimostrano degli ottimi difensori, Lichtlein compreso, che tra i pali compie alcune complicatissime parate, mentre la fase offensiva viene finalizzata soprattutto dalle ali Groetzki e Gensheimer. Queste sono due formazioni che vogliono arrivare fino in fondo e lo testimonia l’altissimo livello visto in campo per tutto la partita. Il primo tempo si conclude con un equilibrato 16 – 16.
Ad inizio ripresa nessuna delle due squadre ha il predominio sull’altra e questo giova allo spettacolo, dal momento che si tenta di risolvere la gara in ogni modo possibile, e da ogni azione sprigiona spettacolo. Weinhold e Heinevetter per la Germania, trovano continuità e sfoderano una serie di perle che segnano il primo mini break (21-24 al 44’).
Da questo momento si assiste ad un susseguirsi di giocate tutte potenzialmente decisive, con la Germania che continua ad avanzare e la Danimarca con Eggert e Christiansen tentano di avvicinarsi. Al 58’ sul 29 – 30 in favore della Germania, Lindberg subentrato dalla panchina, segna il rigore del 30 – 30 con cui si concluderà il match.
Partita che fa delle sue caratteristiche principali lo spettacolo e l’agonismo, che regala la qualificazione alla Germania dopo tre vittorie consecutive e perette alla Danimarca di giocarsi con la Polonia ancora un posto importante negli accoppiamenti agli ottavi di finale.