QUARTO INNESTO PER L’ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO, ARRIVA GIORGIA DALLE FUSINE

Quarto e, per ora, ultimo rinforzo per l’Alì-Best Espresso Mestrino: alla corte del nuovo coach Valeria Flores Huerta arriva anche, come da noi anticipato (clicca qui) Giorgia Dalle Fusine. Classe 2000, centrale di ruolo ma all’occorrenza terzino, Giorgia proviene dalle Guerriere Malo e va a rinfoltire i ranghi dei terzini gialloverdi, oltre che la guarnigione ex maladense composta finora da Ilaria Lain e Ivon Dyulgerova.

Ho 22 anni, vivo a Malo e a settembre mi laureerò in economia e management presso l’Università di Bolzano, iniziando poi subito gli ultimi due anni di laurea magistrale a Padova. Ho iniziato a giocare a pallamano non troppo presto in realtà, all’età di 10 anni dopo molti anni di nuoto: lo sport di contatto e ricco di agonismo è stato per me la svolta, sportivamente parlando, e da allora non ho più voluto smettere. 

Non dev’essere stato facile lasciare Malo, di cui eri anche il capitano: cosa ti ha spinta verso Mestrino?
Non è stato assolutamente facile, sono molto legata alla società, allo staff e a tutte le mie ragazze. Mi hanno spinta sicuramente in primis i miei studi, infatti l’ammissione alla laurea magistrale di Padova mi porta proprio nella città, così anche la volontà di mettermi in gioco in un’esperienza completamente nuova e la prima fuori casa.
Per anni giocando a Malo sei stata avversaria di Mestrino: che sensazioni provi ora che sei una giocatrice gialloverde?
È ancora difficile immaginarsi con dei nuovi colori, soprattutto essendo quelli che hai sempre visto nelle tue avversarie, ma sono davvero entusiasta e non vedo l’ora di cominciare gli allenamenti per mettere tutta me stessa a disposizione di Mestrino. 
Che tipo di giocatrice sei?
Sono una giocatrice molto di cuore: la grinta e l’agonismo mi hanno sempre contraddistinta. Per questo motivo la difesa è per me fondamentale e in attacco cerco di tenere la mente fredda, nel ruolo di centrale per servire al meglio le mie compagne e nel ruolo di terzino per portare a soluzioni ottimali la squadra.
Cosa puoi dare alla tua nuova squadra? E cosa la tua nuova squadra può darti?
Sicuramente la mia nuova squadra può darmi nuovi stimoli, e insegnarmi moltissimo: allenarsi con persone nuove e di qualità è fonte di crescita, inoltre entrare in un gioco già ben impostato come quello di Mestrino sarà sicuramente stimolante, oltre al fatto che ci sarà una nuova allenatrice. Penso che invece io alla mia nuova squadra potrò dare tutto quello che ho a disposizione, sono solita dare il 100% in campo, quindi spero che questo arriverà alle mie nuove compagne.
Conosci già le tue nuove compagne, a parte ovviamente Ilaria Lain e Ivon Dyulgerova?
Le conosco solo come avversarie, anche se dopo una decina d’anni di partite le une contro le altre ormai ci si conosce bene. Comunque sono molto felice di conoscerle più da vicino.
Tocca al DS Paolo Moretti fare il punto sul mercato gialloverde: «Quest’anno la squadra avrà un’impostazione diversa rispetto a quella vista fino all’anno scorso, ma siamo soddisfatti dei quattro rinforzi e riteniamo di avere una squadra competitiva, poi come sempre l’ultima parola spetta al campo. In attesa che rientrino Irene Stefanelli e, più avanti, Giovanna Lucarini, il nostro mercato può ritenersi per ora chiuso, pur stando sempre attenti alle possibilità che possono crearsi da qui in avanti».