IMOLA. Trasferta in Sardegna per il Romagna Handball, che domani (ore 19, arbitri Romana e Ro-mana) sfida la Sinergia Sassari, aprendo un trittico di partite davvero ostiche, che proseguirà tra due settimane con il match casalingo contro l’Estense Ferrara e poi, martedì 2 dicembre, con la supersfida contro la Terraquilia Carpi, sempre alla palestra Cavina.
Gli isolani hanno fin qui ottenuto 6 punti in classifica, tutti tra le mura amiche, e sono reduci dalla netta sconfitta per 37-30 sul campo di Castenaso. I punti di riferimento dei padroni di casa sono il terzino Masia e l’ala rumena Florin Pavel, ma attenzione anche all’energia dell’ex di turno, l’argentino Juan Sebastian Guzzo:
“Sassari è una squadra che fino ad ora ha mostrato due volti, completamente diversi tra gare casalinghe e trasferte – spiega Domenico Tassinari – ma oggi siamo noi a dover fare il risultato sul loro campo e ci attende una partita difficile. Non possiamo permetterci di sottovalutarli, anche per-ché l’innesto di Guzzo è il segnale della volontà di voler risalire la classifica”.
L’unico dubbio per Tassinari riguarda la presenza di Gianni Bulzamini, mentre la coppia di portieri scelti per la trasferta sarda è formata da Davide Tassinari e Giuseppe Errrante. Il Romagna è reduce da due prestazioni convincenti contro Dossobuono e Bologna, anche se non sono mancati i passaggi a vuoto, soprattutto a livello di concentrazione:
“Questo è l’aspetto sul quale ci siamo maggiormente soffermati in settimana – conferma il tecnico mordanese -. Quando il divario tecnico tra le squadre è evidente, certe lacune possono essere assorbite senza problemi, ma questi segnali di distrazione posso-no diventare dei problemi seri nelle partite più importanti”.
Da segnalare infine la convocazione di Andrea Santilli in Nazionale, in vista dei due incontri amiche-voli che la selezione azzurra disputerà in Egitto tra il 23 e il 26 novembre.