SABATO DI GLORIA PER LA CASALGRANDE PADANA: LE BIANCOROSSE PRIMEGGIANO AL KEOPE NEL QUADRANGOLARE PRECAMPIONATO

Maiuscola affermazione della Casalgrande Padana nel torneo quadrangolare precampionato che si è svolto al pala Keope: un successo senza dubbio di ottimo auspicio, specie considerando il pregevole livello tecnico-agonistico che ha caratterizzato l’appuntamento. Il programma gare ha avuto luogo durante l’intera giornata di sabato 27 agosto, ovviamente sotto l’organizzazione della Pallamano Spallanzani. In lizza quattro formazioni che prenderanno parte alla prossima serie A1 femminile: di conseguenza, un terzo del massimo campionato ha fatto tappa a Casalgrande. Nella fattispecie l’elenco delle squadre partecipanti comprendeva le trentine del Mezzocorona, guidate da Sonia Giovannini, e le neopromosse Tushe Prato allenate da Valentina Megli: poi il Mestrino della nuova timoniera cileno-spagnola Valeria Flores Huerta, e ovviamente la compagine di casa. Tutte le partite si sono giocate su due tempi da 20 minuti ciascuno, sempre davanti a una cospicua e partecipe cornice di pubblico.

Per quel che riguarda il quadro risultati, la Padana ha centrato il 1° posto totalizzando il pieno di vittorie: in mattinata le biancorosse hanno avuto la meglio sulle Tushe Prato per 24-21, poi nel primo pomeriggio la compagine ceramica è stata capace di superare Mezzocorona col punteggio di 26-24. La ricca agenda del torneo è poi giunta al termine con il duello tra Casalgrande e Mestrino, una sfida che si è rivelata decisiva per l’assegnazione del titolo: le ragazze allenate da Marco Agazzani sono riuscite a superare le venete con un brillante 25-20, che ha così permesso alle beniamine locali di festeggiare. Gli altri risultati della giornata sono Mestrino-Mezzocorona 25-18, Tushe Prato-Mestrino 14-31 e Tushe Prato-Mezzocorona 28-14. Classifica: Casalgrande Padana 6 punti; Mestrino 4; Tushe Prato 2; Mezzocorona 0.

“Questa volta, le nostre ragazze sono state capaci di concretizzare un cammino in crescendo – ha sottolineato Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Per quanto concerne il confronto con Prato, abbiamo vinto ma senza certo mostrare una pallamano così straordinaria: la prova fornita contro le toscane può benissimo definirsi sottotono, caratterizzata da un eccessivo tasso di distrazioni, imprecisioni e leggerezze. Parlando invece della seconda partita, fino al 20′ avremmo certamente potuto fare meglio: nel corso della prima frazione, il copione che ci ha riguardato è stato piuttosto simile a quanto visto in mattinata. In compenso, ben altra musica durante la ripresa: dopo l’intervallo abbiamo preso il largo in modo perentorio e definitivo, legittimando così in pieno la vittoria su Mezzocorona. Peraltro, le dimensioni del punteggio finale non raccontano proprio tutto sull’andamento dell’incontro: pur avendo prevalso con 2 gol di distacco, nelle fasi precedenti avevamo persino raggiunto un margine favorevole pari a 7 lunghezze”. Agazzani si è quindi soffermato sulla partita che ha sancito il trionfo casalgrandese: “Con Mestrino una prova di elevato spessore sia tecnico sia caratteriale, e in questo caso credo che sia davvero difficile attribuirci dei difetti – ha evidenziato l’allenatore biancorosso – Questa Casalgrande Padana ha interpretato l’impegno nel migliore dei modi, dettando legge con grande autorità su un’avversaria contraddistinta da un potenziale pallamanistico niente affatto trascurabile. A livello generale, per noi questo quadrangolare rappresenta un visibile passo avanti rispetto alla sconfitta nel test casalingo contro Erice: un terzetto di vittorie che ci permette di proseguire la preparazione con ancora più slancio, in vista del debutto in campionato previsto per il 10 settembre sul campo della Jomi Salerno”.

Peraltro, anche stavolta la Padana non si è presentata al completo: “Simona Artoni è ancora in ferie e rientrerà a brevissimo – ha spiegato Agazzani – Inoltre mancava Sabrina Capellini, che sta aspettando di poter effettuare la visita medica. Ancora qualche problema fisico per Asia Mangone, che comunque tornerà schierabile in tempo per la trasferta di Salerno: sempre a livello di infermeria, restano invece da definire i tempi di recupero che saranno necessari per Elisa Rondoni. Di certo c’è ancora molto da affinare e perfezionare: tuttavia, nel torneo la nostra squadra ha mostrato una forte e apprezzabile volontà di costruire una vera e propria ragnatela di gioco. Specialmente dalla seconda partita in avanti, è stata una Padana che ha messo in campo tante buone idee e soprattutto la ferma volontà di applicarle senza timori o paure di sbagliare. Ritengo quindi che l’organico stia acquisendo una sempre maggiore dose di sicurezza, caratteristica che nella passata stagione ci era in parte mancata. Buoni riscontri da parte di tutte le individualità, tra cui le più giovani e la nuova arrivata Nahomi Marquez Jabique: in grandissima evidenza anche i portieri Valentina Bonacini, Caterina Maria Mutti e la rientrante Nadia Ayelen Bordon. Ora, non ci sono altri test in programma: il prossimo appuntamento sarà direttamente quello del 10 settembre”.

E a proposito di portieri, ecco Caterina Maria Mutti“Anche a mio parere, per noi l’ultima partita è stata senza dubbio la migliore del trittico – ha sottolineato la guardiana piemontese, di Castelnuovo Scrivia – Nel duello conclusivo siamo riuscite a tenere ben salde le redini dell’incontro, dettando legge contro avversarie certamente di primo piano. Con buona probabilità, le due partite disputate in precedenza ci hanno aiutate parecchio nell’individuare ulteriormente i nostri pregi e difetti: dunque con Mestrino eravamo ben rodate, riuscendo così a esprimere una pallamano efficacemente collaudata e vincente. A livello globale è stato un torneo davvero di buon livello: abbiamo affrontato avversarie volenterose e di talento, che prenderanno parte alla massima divisione proprio come noi. Inoltre, questo quadrangolare ci è stato parecchio utile per migliorare l’intesa di gioco: il tris di vittorie rappresenta certamente un chiaro segnale in tal senso. La fase difensiva ha lavorato con buona efficienza – ha rimarcato il portiere classe 2003 – Poi, anche stavolta siamo riuscite a far valere la spiccata tenacia che ci caratterizza come squadra: una dote che era emersa in svariate circostanze già durante la scorsa stagione. Al tempo stesso, dobbiamo ancora affinare alcuni meccanismi e certe strategie: tuttavia, si tratta di difetti che potremo benissimo sistemare con allenamenti e partite. Più giocheremo, più rinsalderemo la nostra fisionomia di squadra”.

PRESENTAZIONE UFFICIALE. Nel corso della mattinata, sempre in occasione del torneo, si è svolta anche la presentazione ufficiale della Casalgrande Padana 2022/23: un momento contraddistinto dalla presenza dell’Amministrazione comunale, che ha così espresso il proprio saluto e augurio all’indirizzo della compagine biancorossa. “La vostra realtà è senza dubbio tra quelle che rispecchiano e interpretano al meglio i veri valori dello sport – ha detto Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande – Agonismo e ricerca del risultato sì, ma sempre coniugata con un irrinunciabile e pieno rispetto delle avversarie. Questo atteggiamento vi rende in ogni caso vincenti, al di là di ogni classifica e punteggio: quindi continuate così, mantenendo questa stessa mentalità in qualsiasi circostanza. Di certo, noi continueremo a seguirvi!”. Applausi per l’intervento del Primo cittadino, così come per l’allocuzione di Valeria Amarossi: “Il migliore “in bocca al lupo” all’intera squadra, in vista di un campionato che si preannuncia davvero impegnativo e ricco di ostacoli – ha affermato l’assessore allo sport – D’altro canto le ragazze, l’allenatore e la società hanno di certo mezzi che servono, per fronteggiare con efficacia tutte le difficoltà che la massima serie ha inevitabilmente in serbo. In più, il fatto di ritrovarvi ancora una volta sul palcoscenico del primo campionato nazionale è un’autentica fonte di gioia ed entusiasmo per l’intera Casalgrande”. A nome della Pallamano Spallanzani è quindi intervenuta la dirigente Marzia Bocedi, che non ha mancato di “ringraziare l’Amministazione comunale per la stima che ci viene accordata e per il costante supporto”.