SALUMIFICIO RIVA MOLTENO, RICONFERMATO CAMPESTRINI

Attaccamento alla maglia, grande rispetto per il lavoro svolto dalla società e dallo staff tecnico e dirigenziale, voglia di mettersi in gioco e di migliorare la stagione appena conclusa. Ed infine continuare lo splendido progetto per la crescita del settore giovanile moltenese.

Con questi principi, con questi valori, Davide Campestrini, ha riconfermato la sua presenza con il Salumificio Riva Molteno anche per la prossima stagione. Classe 2000 (ha compiuto 22 anni lo scorso mese di giugno), il giocatore nato a Trento, è stato un punto di riferimento del gioco del Salumificio Riva Molteno nella passata stagione.

Lui non ha avuti dubbi: << Riconfermare la mia presenza a Molteno, non è stata per niente una scelta difficile, anzi sarebbe stato difficile il contrario. A Molteno mi sono sentito a casa, fin da subito, complici il posto molto simile al mio paese (Pressano) e i compagni di squadra che mi hanno accolto come uno di famiglia. Ho avuto qualche offerta, che ho subito rifiutato, perché ero saldo nell’idea di rimanere a Molteno >>.

Davide, quali sono state le motivazioni?

<< Oltre alle motivazionI che ho citato prima, ho deciso di riconfermare per altri due motivi: il primo è la fiducia che nutro nel progetto societario per quanto riguarda il lavoro con i giovani e con le scuole. Il secondo motivo è un conto in sospeso, l’obbiettivo dell’anno scorso era quello di riportare il Molteno in Serie A1, obbiettivo purtroppo mancato, ma quest’anno nonostante un Girone A altamente competitivo, daremo il cuore per centrare l’obbiettivo >>.

Proviamo a stilare un bilancio della passata stagione:

<< Tirando le somme della stagione passata, sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta l’anno scorso a firmare per questa società. Durante l’anno sono cresciuto, sia sotto l’aspetto del gioco, che della mentalità. Venivo da una stagione a Sassari dove non avevo trovato molti spazi e giocare un campionato da titolare mi ha giovato da tutti i punti di vista >>.

Il momento secondo te più importante della scorsa stagione?

<< La partita che ricordo maggiormente, coincide anche con quella da cui sono stato maggiormente deluso. Sto parlando ovviamente della partita di ritorno con l’Arcom. La partita è stata sicuramente una grande delusione perché ci ha negato il pass per le Final Six, ma allo stesso tempo ricordo con affetto il nutrito pubblico, rinforzato da schiere di bambini venuti a vederci in conclusione del progetto scuole >>.

Abbiamo visto come sarà composto il Girone A. Tante conferme, nuove formazioni che entrando anche in gioco per le alte sfere. Che campionato sarà secondo te?

<< La prossima stagione sarà combattuta fino alla fine. Alle già competitive Malo, Arcom e Torri, si aggiungono le retrocesse dall’ A1 cioè Eppan e Trieste. Molteno dal canto suo non deve guardare con timore nessuno, siamo a conoscenza del nostro valore, ed inizieremo sin da subito a lavorare per farci trovare pronti >>.


Vogliamo accennare qualcosa sul tuo lavoro per e con i giovani, nonché con gli studenti?

<< Una delle note più positive dell’anno passato resta il lavoro fatto con i ragazzini del Molteno e il progetto scuole. Ho infatti avuto l’occasione di allenare insieme ad Esteban Alonso, i ragazzi dell’under 13 e sempre con Alonso e Branko Dumnic di seguire il progetto scuole. Quest’ultimo in particolare mi ha dato grande soddisfazione sia per la nuova e stimolante esperienza che per i risultati ottenuti. Infatti il progetto organizzato dal dirigente Gianni Breda si è concluso con un torneo finale dove più di duecento bambini provenienti da 6 scuole diverse, si sono sfidati sui campi di Molteno >>.

Infine Davide, un messaggio che lanci ai tuoi tifosi:

<< Non vedo l’ora di ritrovarvi sugli spalti, pronti a sostenerci ed a gioire con noi come avete sempre fatto. E forza Molteno! >>.