SALVO CARDACI RICONFERMATO ALLA GUIDA DELLA ORLANDO PALLAMANO HAENNA

E’ tempo di bilanci ma anche di una nuova programmazione per l’Orlando Pallamano Haenna che prima del riposo estivo ha deciso che renderà noto l’organigramma dirigenziale e tecnico e, naturalmente, la rosa a disposizione dello staff di allenatori che si occuperanno delle varie formazioni impegnate nei vari campionati federali. Una riunione della dirigenza ennese si è tenuta sabato scorso con il presidente Flavio Guzzone e i suoi più stretti collaboratori (Luigi Savoca, Enzo Arena e Cristian Taormina) che hanno incontrato il team degli allenatori che si occuperà delle varie squadre che parteciperanno ai concentramenti del settore promozionale, ai tornei regionali under e naturalmente della prima squadra che parteciperà al campionato nazionale di serie A2 maschile. Si riparte dal prof. Salvo Cardaci (nella foto) che sarà il coordinatore tecnico della Orlando Haenna e coach della prima squadra. Faranno parte dello staff tecnico: Mario Filiciotto e i due preparatori dei portieri Paolo Biondo e Andrea Bongiovanni. Qualche novità, nella prossima impegnativa stagione agonistica, ci sarà con il coinvolgimento di nuovi dirigenti e anche tecnici poiché la base di atleti si sta allargando e l’intento è quello di formare nuove realtà di pallamano anche in altri centri della provincia ennese. Al presidente Flavio Guzzone abbiamo posto qualche domanda.
– Finita la stagione se la sente di tracciare un primo bilancio?
“Sicuramente è stata una stagione importante e positiva – dice il presidente dell’Haenna – i risultati del campo parlano chiaro e, al di là degli obiettivi centrati, nonostante le tante difficoltà, la soddisfazione è arrivata anche dal settore giovanile avendo ottenuto risultati apprezzabili sia con l’under 20 sia con i team giovanili.
– Qualche rammarico, invece?
“Rammarico non è il termine giusto anche se, probabilmente, qualcosina in più poteva arrivare dalla squadra maggiore. In ogni caso ripartiamo da questa stagione positiva e ricca di sorrisi ben consapevoli che il nostro percorso di crescita tecnica e anche dal punto di vista organizzativo è ancora all’inizio, ma l’entusiasmo e le competenze non mancano e quindi i presupposti per far bene ci sono davvero tutti”.