Il Conversano si prende la rivincita sul Salerno, superandolo in finale di Supercoppa per 21-25. La squadra di Sejmenovic comincia con il piede giusto questa nuova stagione sportiva, mettendo al sicuro la vittoria già durante il primo tempo quando ha conquistato un vantaggio di 7 reti.
La partita:
Le due squadre scendono in campo con molti volti nuovi rispetto all’ultimo match che le ha viste scontrarsi: da una parte Conversano schiera da destra Madella, Rotondo, Ganga, Ceklic, Babbo e Barani a pivot, con Giona a difendere i pali pugliesi. Dall’altra Salerno risponde da destra con Pavlik, Casale, Beba, Avram, Napoletano, Coppola a pivot e Iacovello tra i pali.
Al fischio di inizio le squadre si studiano per alcuni minuti fino alla prima rete di Avram che rompe il ghiaccio grazie al rigore procurato da Casale. Il match procede a suon di tiri dai sette metri, con Ceklic che tiene in partita le pugliesi fino al 3-3.
Da qui in poi l’amalgama del Conversano la fa da padrona, con le ragazze di Nasta che soffrono molto le assenze della passata stagione e che si ritrovano a rincorrere sul 3-8 dopo 15′ di gioco.
Nemmeno il time out chiamato dalla panchina del Salerno serve a scuotere Coppola e compagne: Babbo è infatti una saetta in contropiede e insacca più volte la porta di Iacovello, portando la squadra a toccare il massimo vantaggio sul 6-13. I minuti restanti della prima frazione di gioco continuano con un botta e risposta che si concludono sull’8-15 del doppio fischio finale.
Nella seconda parte di gara, spazio a tutte le giocatrici da entrambe le parti, con il Salerno che tenta di ridurre lo svantaggio, e Conversano di tenere al sicuro il titolo che ormai sembra essere stato messo in tasca. Così facendo la partita si conclude con un 21-25 finale che vede la formazione pugliese guadagnarsi la Supercoppa 2014.
di Dèsirèe Dalla Fontana