
Ancora una vittoria roboante per la Polisportiva Scinà Palermo che sembra non conoscere avversarie nel campionato femminile di 2^ divisione. Questa volta il sodalizio del duo Palazzolo-Mondello si è sbarazzato con facilità (40 a 11) delle “cugine” della Guidotto Licata presentatesi al palaOreto di Palermo con tante giovani di belle speranze ma con poca esperienza di campo.
Ad onor del vero le palermitane guidate dalla prof.ssa Di Dio per questa gara lamentavano due assenze pesanti quelle cioè: del pivot titolare Marilisa Sardisco e dell’ex azzurrina Maria Giulia Mazzarella ben sostituite comunque da Simona Lunardi e Giorgia Sinagra che hanno ben giocato parte della ripresa.
Gara praticamente senza storia con le agrigentine guidate da Katarina Tothova che solo nelle battute iniziali hanno provato a restare in partita, ma non appena Nangano e compagne hanno alzato il ritmo del gioco non c’è stata più storia.
Eloquente il 22 a 6 alla fine del primo tempo con le solite Victoria Romeo e Federica Raccuglia assai intraprendenti in attacco ben supportate da Manuela Dell’Orzo, Miriam Raccuglia, Francesca Pizzo e Tania Marino.
Tra le file del Licata, invece, da menzionare le prestazioni di Giulia Burgio, Giada Angilella e dell’esperta Concetta Bianchi ma per il resto le ospiti sono sembrate veramente spaesate contro una squadra che prosegue a pieno ritmo la marcia in vetta alla classifica con il Messina di D’Arrigo (vincente nel derby contro la Messana) che insegue a tre punti di distanza.
Il 40 a 11 finale, insomma, la dice tutta sulla superiorità tecnica delle palermitane che dovranno però attendere gare più equilibrate per saggiare la condizione fisica che al momento sembra ottima.
“Una partita che le nostre ragazze hanno bene interpretato – dice l’allenatrice palermitana Silvia Di Dio – troppo netta la differenza di valori in campo e quindi ho avuto la possibilità di poter schierare anche chi normalmente gioca meno e provare altre soluzioni sia in difesa sia in attacco”.
Da segnalare, infine, le ottime prestazioni del giovanissimo ma talentuoso portiere Giulia Madonia (classe 2000) e della mancina Michelle Marotta (a segno due volte) che prelevate dalla formazione giovanile dello Scinà sono oramai entrate in pianta stabile nel “sette” del Villaggio di S. Rosalia.