Scinà Palermo, a tu per tu con Raccuglia

Miriam RaccugliaParla ai microfoni di HandballTime l’atleta Miriam Raccuglia in forza allo Scinà Palermo, squadra militante in seconda divisione femminile.

Abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchere con lei in merito alla difficile situazione della sua squadra dopo la rinuncia alla serie A1 e l’iscrizione in seconda divisone femminile:

HandballTime: Dopo un anno da protagoniste in serie A1, com’è stata presa la decisione della rinuncia dalla categoria e l’iscrizione in seconda divisione?
Miriam Raccuglia: È stata una scelta molto dolorosa da parte della mia dirigenza, che senza supporti economici adeguati non ha ritenuto di dover fare un salto nel buio. La scorsa stagione è stata veramente eccezionale per lo Scinà sia per organizzazione societaria e tecnica, sia naturalmente per i risultati ottenuti in campo. La rinuncia è stata una vera “mazzata” per tutte noi che siamo cresciute con questa maglia e che magari, dopo aver fatto la giusta esperienza, anche in questa nuova stagione avremmo disputato una serie A1 di vertice.

HandballTime: Quali sono gli obiettivi stagionali al giorno d’oggi?
Miriam Raccuglia: L’obiettivo principale è quello di creare un grande serbatoio di giovanissime atlete con l’apertura dei nostri centri di avviamento alla pallamano gestiti direttamente dal nostro settore tecnico in collaborazione con le giocatrici più grandi. Dal punto di vista della prima squadra proveremo a disputare una seconda divisione da protagoniste anche se il torneo vedrà la partecipazione di appena quattro squadre. È chiaro che proveremo a vincere il girone regionale per approdare alla fase successiva.

HandballTime: Qual è il tuo ruolo all’interno della società?
Miriam Raccuglia: Cerco di fare del mio meglio perché allo Scinà ci sono nata. In campo gioco dove serve e do una mano anche al settore tecnico curando direttamente, insieme a qualche mia compagna, i centri di avviamento alla pallamano. Dopo la delusione estiva della rinuncia della serie A1 il traguardo che ci siamo prefissati è quello di ricreare entusiasmo attorno alla nostra società sportiva rimasta unica realtà femminile a Palermo ed in provincia.

HandballTime: Come vedi il campionato di seconda divisione femminile, quali sono i pronostici secondo te?
Miriam Raccuglia: I pronostici non sono il mio forte a dire il vero ma è chiaro che su quattro squadre iscritte al campionato non credo diventi difficile dire che lo Scinà giocherà per conquistare l’accesso alla seconda fase della stagione che porterà poi ai play – off promozione. L‘avversaria più temibile è il Messina che vanta in organico diverse atlete esperte e giovani interessanti. Noi saremo lo Scinà di sempre, con l’innesto di qualche ragazzina proveniente dal vivaio Under 16. Speriamo di far bene insomma!

HandballTime: Futura, com’è stata l’esperienza nella squadra federale, sei andata via perché non ti trovavi bene o per motivi personali? L’esperienza vissuta è stata positiva per te, cosa ti ha lasciato, se sei cresciuta a livello tecnico o rimasta la stessa? Se avessi la possibilità torneresti a giocarci?
Miriam Raccuglia:Quante domande tutte in una volta….L’esperienza con la squadra federale seppur durata poco è stata positiva per me anche perché mi ha fatto conoscere giocatrici e ragazze molto brave dentro e fuori dal campo. Ho scelto di tornare a Palermo per diverse motivazioni, anche di natura personale e per proseguire al meglio il mio percorso di studi. Un fattore importate è stato il fatto di poter giocare con la maglia della mia squadra e con tutte le mie compagne protagoniste della promozione. Un’esperienza bellissima e gratificante aver disputato una serie A1 di vertice che mi ha fatto crescere parecchio dal punto di vista tecnico ma soprattutto tattico e fatto conoscere una pallamano assai diversa da quella che ho sempre praticato. Se tornerei a giocare con Futura?!?! Sinceramente ho in mente altri traguardi personali e di vita ma pur non rinnegando la scelta fatta, oggi sono contenta di continuare a far parte della famiglia Scinà.

Ringraziamo Miriam per averci dato la possibilità di scambiare quattro chiacchere amichevoli e mandiamo a Lei ed tutta la Società Scinà Palermo un grande in bocca al lupo per l’inizio del campionato e per la crescita cospicua di tutti coloro che mettono anima e cuore allo Scinà con un frase celebre del grande R.W. Emerson: “Nulla è stato mai raggiunto senza entusiasmo”, e voi entusiasmo ne avete da vendere…Ancora in bocca al lupo Scinà Palermo.