La AC Life Style Handball Erice ottiene il terzo successo stagionale, su tre gare disputate, riuscendo a violare anche il parquet di Ferrara. Nonostante abbiano dovuto rinunciare a diverse titolari, il coach Ignacio Aniz e le sue ragazze hanno costruito la vittoria con il sacrificio difensivo e la collaborazione. Confidando, ovviamente, anche sulle capacità realizzative delle attaccanti più prolifiche. Rimane l’immagine di una vittoria di squadra, ottenuta contro un’avversaria molto vivace (tante le giovani spedite in campo dal coach di casa Vitale Alvarez), che fa ben sperare per il prosieguo della stagione.
Securfox Ariosto 2023 Ferrara -AC Life Style Handball Erice 16-31 (10-14)
Securfox Ariosto 2023 Ferrara: Djiogap Azapzi, Ferrara 3, Magri 1, Janni, Gorbatsjova, Gandulfo 1, Artigas Pizzo, Marrochi Ongay 2, Badiali 1, Guarelli 1, Baglioni, Ottani Vincenzi, Fabbricatore, Soglietti 7, Tasinato. All. Lucas Gaston Vitale Alvarez.
AC Life Style Handball Erice: Masson, Priolo 4, Bernabei 1, Losio 7, Cozzi 3, Plazzotta, Benincasa, Iacovello, Di Prisco 2, Pessoa 4, Ateba 8, Rios 2, Pinto Pereira, Ramazzotti. All. Ignacio Aniz Legarra Iñaki.
Arbitri: Leonardo Tramontini – Andrea Sicher
CRONACA
Noelia Beatriz Artigas Pizzo, portiere uruguaiana delle padrone di casa, è la protagonista dei primi minuti. Sono tre suoi ottimi interventi che impediscono alle Arpie di spiccare subito il volo. Beninteso, le ragazze del coach Aniz costruiscono subito una serie di vantaggi, trovando spesso i varchi giusti soprattutto dalle ali (Losio e Cozzi). Al 10’ è 4-5, con Ferrara che mostra un buon tasso di fisicità e rintuzza ogni tentativo di fuga dell’Ac Life Style. Godibile la contesa, con frequenti rovesciamenti di fronte. Tre marcature consecutive di Pessoa sospingono le Arpie sul 4-8 (13’), con Iacovello sempre degna di menzione e molto pronta a difendere i pali ericini. La Ariosto Ferrara chiama timeout ed è il segnale che il coach Vitale Alvarez teme che si stia già scavando una distanza nel punteggio troppo consistente. Sale in cattedra Ateba, fa il suo esordio in campionato Pinto Pereira e Pessoa colpisce ancora con chirurgica precisione. E’ la solidità difensiva, comunque, che contribuisce a fare la differenza, rendendo complicata ogni conclusione delle ferraresi. Al 28’ è 9-14, e le squadre vanno all’intervallo con le Arpie sul “+4”, grazie anche alla parata di Iacovello sul “sette metri” a favore delle padrone di casa, a cronometro già fermo.
Nel secondo tempo, le Arpie devono dare una dimostrazione di forza. Le numerose assenze impongono che il vantaggio venga mantenuto e difeso anche con il cuore, oltre che con il talento. Le Arpie fanno del loro meglio, ripartendo con determinazione e senza far calare il livello di attenzione. Ateba riapre le danze con una corsa a campo aperto e la conseguente rete. La stessa Ateba trasforma due volte dai sette metri ed è l’avvio di una cavalcata vincente (10-17, 35’). Ben cinque reti di fila di Giulia Losio regalano il “+10” (43’), ponendo le basi per una serena parte conclusiva della sfida. Il divario finale (“+15”) testimonia come sia stata un’altra prova di forza delle Arpie. Lo spirito è quello giusto.
PAUSA DI CAMPIONATO
Adesso, l’A1 vivrà una pausa di una settimana. Il prossimo impegno è fissato per sabato 19 ottobre (ore 18), in cui le Arpie ospiteranno Casalgrande Padana al Palazzetto “Pino Cardella”.
EHF EUROPEAN CUP
Il 5 e 12 ottobre, invece, si celebrerà il primo turno dell’avventura europea, con il doppio confronto di EHF European Cup, contro la formazione lituana del Cascada HC Garliaca SM. In particolare, sabato 5 ottobre la AC Life Style Handball Erice sarà impegnata in trasferta e sabato 12 ottobre riceverà la visita delle lituane al Palazzetto “Pino Cardella”.