Tavarnelle, Serra Fasano, Monteprandone, Chieti e Lions Teramo: sono le avversarie affrontate fin qui dalla Modula Casalgrande, in un quintetto di sfide che purtroppo si è rivelato infruttuoso per la compagine biancorossa. D’altro canto, l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli non ha affatto perso la propria ferma volontà di emergere: di emergere e soprattutto di compiere quanto prima quei passi avanti che servono, per cancellare definitivamente l’attuale zero in classifica.
All’orizzonte di Lamberti e soci c’è la trasferta più agevole dal punto di vista chilometrico, ma non altrettanto accomodante sul piano tecnico e agonistico. Ad ogni modo, i casalgrandesi sono pronti per rimanere ben distante da ogni timore reverenziale: del resto stiamo parlando della classica contesa con la Pantarei Modena, un derby che come tale sfugge per sua natura a ogni possibile pronostico. A motivare i biancorossi c’è la prospettiva di iniziare a fare punti, piazzando un blitz in grande stile: compito niente affatto semplice, ma le potenzialità per provarci non mancano di certo. Appuntamento dunque al pala Molza di Modena, nella serata di sabato 23 novembre: fischio d’inizio fissato per le ore 18. Il confronto sarà valido per la sesta giornata della serie A Bronze di pallamano maschile, girone B.
QUI MODULA CASALGRANDE. Gabriele Montanari provvede dapprima a esaminare la sconfitta di sabato scorso 16/11, quando il Lions Teramo ha sbancato il pala Keope sia pure di stretta misura (30-31 il punteggio). “Agli abruzzesi va dato il giusto merito, per avere ottenuto una vittoria senza dubbio significativa al termine di una sfida molto combattuta fino agli istanti conclusivi – evidenzia il centrale biancorosso, classe ’98 – Di certo noi avremmo potuto centrare almeno un risultato utile, ma nei momenti decisivi ci è mancato quel tocco di lucidità in più per controbattere con efficacia alle mosse avversarie. Inoltre, non siamo stati precisissimi nel seguire le regole che ci eravamo dati: se avessimo seguito tali indicazioni in modo più efficace, credo proprio che saremmo riusciti a evitare la sconfitta. In compenso, la prova contro Teramo ha anche i suoi aspetti incoraggianti: aspetti che non vanno affatto sottovalutati o ancor peggio ignorati. Innanzitutto, il confronto con il Lions ha ben certificato la nostra attuale condizione fisica: siamo in buona forma, e sabato scorso ne abbiamo dato puntuale prova. Poi, ritengo che vada elogiata la forte tenuta mentale da parte dell’intera squadra: siamo riusciti ad affrontare tutti i 60 minuti mettendo in campo un’indole tenace e battagliera, anche durante i momenti di maggiore difficoltà. Non a caso, il successo teramano si è concretizzato solamente negli ultimissimi istanti”.
“Per quel che riguarda la classifica, inutile stare qui a girarci troppo intorno – prosegue Montanari – Vedere la Modula Casalgrande accostata alla cifra 0 non può affatto renderci lieti. D’altronde, abbiamo la piena consapevolezza di dover continuare a lavorare con slancio e ragionevole ottimismo: continuando a impegnarci quotidianamente, di certo troveremo le strade giuste per uscire da questo avvio di stagione così difficile e avaro di gratificazioni”.
A Modena, il trainer biancorosso Fiumicelli non potrà schierare Alberto Elisi e Alessandro Lenzotti: entrambi bloccati dai rispettivi impegni di lavoro. “La Pantarei è squadra capace di esprimere un gioco contraddistinto da notevole solidità – rimarca il centrale della Modula – Del resto, stiamo parlando di un organico con protagonisti che giocano insieme da ormai parecchio tempo. Come se non bastasse i gialloblù provengono da due affermazioni consecutive, e dunque il morale dei nostri prossimi avversari sarà davvero carico a duemila. D’altro canto, questo insieme di fattori non può e non deve affatto spaventarci: siamo pronti per presentarci al pala Molza con uno spirito positivo e propositivo, ben distante da ogni tentennamento legato all’attuale situazione della graduatoria. Ritengo che l’approccio alla gara rivestirà un ruolo di basilare importanza nel delineare il risultato finale: di conseguenza, noi avremo il preciso e irrinunciabile compito di farci trovare all’altezza della situazione fin dai primissimi minuti”.
Il quinto posto dista ora 6 lunghezze dalla Modula Casalgrande: oltretutto a quota 6 stazionano proprio Pantarei Modena, Tavarnelle e Innotech Serra Fasano, tre squadre che hanno disputato una partita in meno rispetto ai biancorossi. Giova ricordare che a fine stagione le prime 5 saliranno sùbito in serie A Silver, mentre le ultime 4 scenderanno immediatamente in B regionale. “A questo punto, per noi il compito di agganciare la zona promozione non si prospetta affatto semplice – osserva Gabriele Montanari – Tuttavia sappiamo benissimo di doverci provare fino in fondo, poichè il tempo per risalire la china non manca. Con tre partite ancora da giocare nella fase di andata e 8 in quella di ritorno, il tempo dei verdetti rimane ancora parecchio lontano”.
QUI PANTAREI MODENA. L’organico allenato da Francesco Sgarbi proviene dalle vittorie contro Lions Teramo (34-25 in casa, il 26 ottobre) e Noci (21-28 sabato scorso in Puglia). All’attivo dei modenesi figura anche il successo interno con Monteprandone, mentre fin qui l’unica sconfitta è arrivata sul parquet della capolista Chieti.
“Proprio a Chieti, siamo incappati nell’unica brutta figura tra le partite che abbiamo disputato finora – commenta il pivot gialloblù Alessio Turrini, nato nel 2000 – Perdere può starci, ma non certo in quel modo. Quanto al resto, possiamo definirci soddisfatti per la traiettoria che stiamo costruendo: siamo un gruppo molto unito e caratterizzato pure da una panchina molto larga, con cambi pronti a dare un pregevole contributo in ogni zona del campo. La nostra tipologia di gioco punta molto sulla difesa: quando la cintura intorno alla porta funziona con efficacia, anche l’attacco ne giova in maniera rilevante. Al tempo stesso, stiamo lavorando per migliorare molti dettagli: sia in zona gol, sia in ambito difensivo. Poi dobbiamo imparare a gestire meglio i momenti caotici delle varie partite, soprattutto in un’annata come questa: siamo infatti immersi in un campionato che ci propone trasferte parecchio impegnative, a cui non siamo ancora così abituati. L’obiettivo di base da raggiungere sta nell’evitare di lasciar scappare gli avversari in termini di punteggio: subire un parziale molto abbondante potrebbe infatti portarci a compromettere la gara”.
“Ora come ora, siamo effettivamente molto carichi – prosegue Turrini – Molto probabilmente contro Casalgrande saremo privi del centrale Tommaso Baccarani, fuori per infortunio ormai da qualche settimana. Inoltre mancherà il pivot Matteo Gibertini, lungodegente a causa del suo problema al ginocchio. Quanto al resto, ogni partita fa storia a sè: soprattutto quando si tratta di un derby, come in questo caso. Mi aspetto una Modula pronta a tutto, a qualsiasi sforzo possibile per ottenere i suoi primi due punti: dovremo fare grande attenzione a tutto l’organico biancorosso a cominciare dal capitano Mattia Lamberti, che contro Teramo ha avuto modo di mettersi in notevole evidenza siglando 11 reti”. Il pivot della Pantarei si sofferma quindi sulle prospettive stagionali: “Il campionato è ancora lunghissimo, ma l’ascesa in serie A Silver è senza dubbio nelle nostre corde. Le tre vittorie ottenute in queste prime settimane costituiscono un segnale molto incoraggiante in tal senso. Al tempo stesso, niente sentenze affrettate in merito alla Modula: continuo infatti a pensare che i biancorossi possano benissimo ambire a un posto tra le prime 5 del girone, indipendentemente dal risultato che scaturirà al pala Molza”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Sabato 23 novembre si giocheranno anche Monteprandone-Innotech Serra Fasano, Lions Teramo-Altamura e Chieti-Tavarnelle. Riposa Noci.
Classifica del girone B: Chieti 10 punti; Monteprandone 8; Tavarnelle*, Pantarei Modena* e Innotech Serra Fasano* 6; Lions Teramo* 4; Altamura*, Modula Casalgrande e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 4 partite, mentre le altre ne hanno disputate 5.
In alto, un’altra immagine del centrale Gabriele Montanari.
FONTE FOTO: Monica Mandrioli