MODULA CASALGRANDE – PANTAREI MODENA 26 – 28
MODULA CASALGRANDE: Prandi L. (P), Ferrari 3, Sigona, Vignali, Lamberti 8, Lenzotti, Tosi, Seghizzi, Zironi 1, Montanari 6, Caprili (P), Strozzi 2, Giannetta 4, Bacchi 2, Rosolia (P), Tronconi. All. Fabrizio Fiumicelli.
PANTAREI MODENA: Spelta (P), Stallo 4, Chiaromonte, Pugliese 2, Gollini 2, Prandi M., Boni 5, Fiorini, Turrini 2, Pollastri 3, Dalolio 2, Caretti (P) 1, Vaccari 7, Serafini. All. Francesco Sgarbi.
ARBITRI: Limido e Vizzini.
NOTE: primo tempo 10-15. Rigori: Modula Casalgrande 2 su 3, Pantarei Modena 2 su 4. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 3, Pantarei Modena 2.

La Modula Casalgrande non ha affatto rinunciato a dare battaglia. La Pantarei Modena ha guidato nel punteggio per la stragrande maggioranza del tempo: tuttavia, a 8 minuti dal termine la situazione era di perfetta parità sul 21-21. Un dato, questo, che la dice lunga sulla tenacia messa in campo dai biancorossi contro avversari vivaci e molto ben strutturati. Una tenacia che però non è bastata: con la sconfitta rimediata sabato 29 marzo nel derby disputato al pala Keope, l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli è definitivamente uscito dai giochi in chiave promozione. Di conseguenza, Casalgrande non salirà nella nuova serie A Silver: la formula di quest’anno non ammette mezze misure, e dunque i biancorossi scendono nel campionato di serie B regionale con tre turni di anticipo. Pur abbandonando il palcoscenico delle categorie nazionali, va comunque sottolineato che la Modula resterà comunque nel terzo livello della pallamano italiana: come ampiamente reso noto la scorsa estate, la serie A Bronze sarà infatti abolita al termine della corrente stagione.

Per quel che riguarda l’andamento del confronto, duello valido per il programma del 15° turno. Sulle prime, la sfida si era messa parecchio bene per Lamberti e soci: pronti-via, e dopo appena 10 minuti i beniamini locali si trovavano avanti con un netto 5-1. D’altro canto, dopo un iniziale smarrimento, la formazione d’oltre Secchia ha individuato le mosse giuste per piazzare una reazione rapida ed efficace: al 19′ la Pantarei ha piazzato l’aggancio sul 7-7, e un minuto più tardi ha quindi piazzato il sigillo del sorpasso. Durante le fasi successive, Modena ha approfittato al meglio degli appannamenti offensivi biancorossi: in tal modo i gialloblù si sono rivelati lesti e abili nell’ampliare il proprio margine di vantaggio, come testimonia il 10-15 all’intervallo.

La ripresa si è quindi aperta sulla stessa falsariga che aveva contraddistinto le fasi finali del primo tempo: la compagine allenata da Francesco Sgarbi ha quindi continuato a manifestare un visibile predominio territoriale, ben certificato anche dai numeri. Al minuto numero 40, gli ospiti conducevano infatti sul 14-19. Per contro, la Modula ha saputo tenersi ben distante dal rischio di rassegnarsi anzitempo: di lì a poco Casalgrande ha infatti rialzato la testa in maniera convincente, riducendo così il divario con il passare dei minuti. Al 50′ i gialloblù erano avanti soltanto di stretta misura (19-20): centoventi secondi più tardi, ecco quindi l’aggancio sul 21-21. A quel punto i padroni di casa hanno davvero dato l’impressione di poter davvero concretizzare uno spettacolare e prezioso ribaltone: a impedire questo scenario ci hanno però pensato gli avversari. Durante gli ultimi 8 minuti, la Pantarei è stata capace di mettere in campo qualcosa di più a livello di precisione e tenuta psicologica: qualità decisive nel delineare il successo di Vaccari e soci, un 26-28 che permette ai gialloblù di restare in piena corsa per guadagnare un posto nella serie A Silver 2025/26.

Nell’ambito delle prove individuali, il capitano biancorosso Mattia Lamberti si è comunque laureato miglior realizzatore del confronto con 8 reti al proprio attivo. Nei ranghi della Modula in evidenza anche Gabriele Montanari autore di 6 sigilli, senza dimenticare alcuni pregevoli interventi piazzati da Luigi Prandi e Yuri Rosolia. Quanto alla Pantarei, serata felice per tutto l’organico ospite: menzione particolare per le 7 realizzazioni del già citato Paolo Vaccari e per i 5 centri totalizzati da un Enrico Boni altrettanto trascinatore.

“Modena sa sviluppare una pallamano essenziale, senza fronzoli e senza ghirigori accademici – ha commentato Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Il gioco espresso dalla Pantarei si articola seguendo una struttura lineare ma davvero efficace: in buona sostanza i gialloblù effettuano poche mosse, ma quelle poche sono tutte puntuali e veramente ben riuscite. Con questa impostazione, la Pantarei ha dimostrato di meritare questo blitz. Noi avremmo potuto vincere, e l’andamento della sfida lo dimostra: d’altro canto, ci è mancato qualcosa rispetto agli avversari. In particolare, stavolta siamo incappati in troppe pecche per quanto riguarda l’attacco: abbiamo gettato via una forte quantità di valide occasioni da rete, e spesso Modena ne ha approfittato per colpirci in contropiede soprattutto nel primo tempo. L’impegno da parte nostra non è mancato, ma il risultato a favore dei gialloblù senza dubbio ci sta”.

Con il tecnico biancorosso c’è stato quindi spazio per uno sguardo più ampio, inerente le vicende che hanno caratterizzato la stagione della Modula. “Con la formula consueta, credo proprio che non saremmo retrocessi e che ora saremmo qui a parlare di salvezza – ha evidenziato Fiumicelli – Del resto, prima di conoscere il regolamento di questa serie A Bronze, la permanenza nella categoria rappresentava il nostro obiettivo stagionale. Poi, sono arrivate le novità che tutti conosciamo: promozione in A Silver per le prime cinque, discesa in B regionale per le ultime quattro del lotto. Nel contesto di un girone B così sfidante e piuttosto livellato verso l’alto, il raggiungimento del 5° posto rappresentava senza dubbio una meta impegnativa e ardua per noi: d’altro canto abbiamo il merito di esserci andati parecchio vicini, molto di più rispetto a ciò che la classifica lascerebbe intendere. Per capirlo, basti pensare alle ripetute sconfitte di strettissima misura che hanno punteggiato il nostro cammino”.

“In buona sostanza, la squadra che alleno ha dimostrato di avere il potenziale giusto per ambire al balzo in A Silver – ha proseguito il timoniere casalgrandese – Al di là dei singoli risultati, nel complesso le nostre prove sono sempre state all’altezza della situazione anche contro rivali che sulla carta possono contare su mezzi superiori rispetto ai nostri. Che cosa è mancato? Io direi un po’ di disciplina, e i fatti lo dimostrano. Porto tre esempi: il ko prenatalizio sul campo di Altamura ultima in classifica, il pareggio interno con Chieti e la sconfitta del 15 marzo a Teramo. In tutte e tre le occasioni avremmo potuto benissimo ottenere l’intera posta in palio: a sbarrarci la strada sono però state le troppe esclusioni per due minuti che abbiamo rimediato, esclusioni legate il più delle volte a inutili proteste da parte nostra. Peccato, ma pazienza: in compenso la serie B emiliano-romagnola è di pregevole livello, e si tratta di un campionato in cui Casalgrande ha ottime tradizioni. Intanto, però, pensiamo comunque a chiudere il percorso stagionale nel miglior modo possibile”. La Modula terminerà la stagione affrontando due formazioni pugliesi già retrocesse: sabato 5 aprile la trasferta al pala De Luca Resta di Noci (ore 18.30), poi il 26 aprile il duello casalingo con Altamura.

“Ci siamo resi protagonisti di un avvio non certo esaltante – ha quindi osservato Francesco Sgarbi, allenatore della Pantarei Modena – Nel corso dei minuti iniziali, la tensione ci ha creato problemi che abbiamo pagato a caro prezzo: abbiamo permesso alla Modula di avvantaggiarsi sul 5-1, e ciò avrebbe potuto rivelarsi davvero penalizzante per noi in termini di punteggio finale. D’altro canto, dopo questi sbandamenti iniziali, siamo stati capaci di incanalarci sul cammino giusto per esprimere una pallamano solida ed efficiente: il tutto contro una formazione ricca di grandi nomi come la Modula Casalgrande, una realtà che peraltro all’andata ci aveva superati espugnando il pala Molza per 26-29. In particolare, noi ci siamo resi autori di un gran secondo tempo: i biancorossi hanno recuperato terreno, ma da parte nostra c’è stata la lucidità necessaria per tenerci alla larga da timori e titubanze legate alla severità di quei minuti. L’intera squadra ha stretto i denti in maniera pregevole: sono così arrivati due punti che per noi valgono davvero parecchio, anche considerando la caratura dei rivali di turno. E’ la nostra seconda affermazione consecutiva, che ci dà ulteriore fiducia in vista dell’incontro casalingo di sabato 5 aprile con Altamura”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati del 15° turno sono Innotech Serra Fasano-Monteprandone 28-26, Tavarnelle-Chieti 29-30 e Altamura-Lions Teramo 20-33. Ha riposato Noci.
Classifica del girone B: Monteprandone* 24 punti; Chieti* 23; Innotech Serra Fasano 16; Tavarnelle, Lions Teramo e Pantarei Modena 14; Modula Casalgrande* 9; Noci 4; Altamura 2. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 14 partite, mentre le altre ne hanno disputate 13.
Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.