Serie A Gold. Contro il Campus Italia primo tempo da dimenticare, poi la Pallamano Carpi agguanta il pareggio.

Dalla rifinitura di ieri arrivano brutte notizie, Jurina grave infortunio, si teme il crociato, Korkaric stiramento al polpaccio. Davide Serafini però può contare sul rientrante Lorenzo Nocelli. Ed è proprio il centrale marchigiano, da posizione molto defilata, ad impattare subito sul match e a portare i bianconeri in vantaggio. Ma il Campus gioca una pallamano estremamente veloce e dispone di due grandi talenti, Manojlovic e De Angelis. Il tiro in doppio appoggio del primo, è quello che vale il 2 a 4 al 5’, il sottomano dell’altro il +4 al 23’. Kasa con una finta induce l’avversario di turno a perdere contatto visivo e si prende il fallo, è penalty. Maione per l’occasione sceglie di mandare tra i pali Scarcelli al posto di Lubinati e per tutta la partita adotterà la stessa linea, invertendo sempre i due portieri. Dai 7 metri Alex Coppola realizza la decima rete del Carpi che d’altra parte rimarrà l’ultima del primo tempo per i bianconeri. Gli avversari invece, grazie ad una manovra sempre ficcante, ampliano il divario. Con il contropiede di Cioni per il 10 a 17, il tiro di De Angelis sotto le gambe di Haj Frej e la rete ancora di Manojlovic si portano sul 10 a 19 alla mezzora.

I padroni di casa ritornano sul parquet con un altro atteggiamento e, complice il calo fisiologico degli ospiti, riescono a risalire la china. Il triangolo tra Coppola e Carabulea porta subito buoni frutti, Carpi accorcia il gap. Al 38’ Nocelli salta a piedi pari e trafigge Scarcelli, 14 a 20 al 38’. Sulla ripartenza Wierer viene toccato duro ma il rigore di De Angelis si stampa sulla traversa. Niko Kasa, che gli azzurrini fino a quel momento erano riusciti a disinnescare, comincia a nuocere. Al 46’ serve il subentrato Dalolio che in pallonetto riporta il Carpi a -5 e appena cinque minuti dopo infila la rete del 21 a 23. Campus sembra aver perso lo smalto della prima frazione e i padroni di casa ne approfittano. Lo scambio tra Kasa e Soria è tale da costringere il difensore al fallo. Dai 7 metri va Nocelli per il -1 al 55’.  Il 28 pari a tre dal termine arriva con lo stesso Kasa, ma De Angelis continua a seminare il panico nell’area bianconera, portando nuovamente Campus sul +1.  La difesa azzurra seguita a picchiare duro sul giovane pivot bianconero Soria che si guadagna l’ennesimo penalty. Lorenzo Nocelli è glaciale, il suo rigore vale il 29 pari. Mister Serafini chiama il time-out a trenta secondi dalla sirena per provare a vincerla palla in mano, ma la manovra bianconera finisce in un nulla di fatto.

 

Carpi 29 – Campus Italia 29

 

Campus Italia:

De Ruvo, Cioni 2, Jacopo, Dello Vicario 2, De Angelis (VK) 7, Fragnito 1, Scarcelli, Andreotta, Wierer (K) 2, Didone, Giambartolomei 1, Manojlovic 14, Rossi, Lubinati.

All.: Maione.

 

Carpi:

Cascone, S. Serafini 1, Soria 4, Nocelli 7, Carabulea 2, Coppola 7, Se. Haj Frej, Sa. Haj Frej, Dalolio 2, Gollini, Sortino, Ceccarini (VK), Kasa (K) 6.

All.: D. Serafini.