Serie A Gold: i Vikings si arrendono ai diavoli neri.

Serie A Gold
VIKINGS RUBIERA-MERANO 25-32 (p.t. 9-14)
VIKINGS RUBIERA: Voliuvach, Rivi, Bortolotti, Pagano 1, D’Benedetto 4, Panettieri, Cavina 2, Bartoli 2, Hila, Dall’Aglio 1, Strada, Bonassi, Oleari 1, Patroncini 3, Boni 2, Pereira 9. All.: Galluccio.
MERANO: Colleluori, Fasanelli, Fadanelli 1, Prantner 1, Romei 7, Visentin 2, Stricker 1, Parisato 1, Laursen, Petricevic 6, Nunez 1, Glisic-Gligorijevic 4, Raffeiner 1, Cuello 7, Gerstgrasser. All.: Prantner.
ARB.: Carino e Pellegrino.
Note. Sette Metri: Rubiera 0/3, Merano 2/4. Minuti di Esclusione: Rubiera 4, Merano 6. Espulso al 18° del primo tempo Fadanelli.

Il Merano continua nella sua stagione sopra le righe e vince meritatamente a Rubiera confermando le sue ottime qualità: solidità, velocità, disciplina e tranquillità.
I Vikings invece recriminano per intanto, troppi errori in quelle conclusioni che dovrebbero essere a più alta percentuale e che invece purtroppo non lo sono per Rubiera: tre sette metri falliti più due errori da pivot e 6 dalle ali, al netto delle palle perse che pure continuano ad essere troppe, fanno la differenza tra il giorno e la notte ne primo tempo. A Rubiera non basta giocare con intensità in difesa e proporre una discreta pallamano in attacco perché le percentuali basse permettono ad un Merano che invece sbaglia poco e ha un Colleluori in grande serata di chiudere a metà gara avanti di 5 (9-14).
Nella ripresa la musica non cambia, Merano gioca sempre la sua pallamano molto aggressiva in difesa, Rubiera continua a fare gioco ma continua a sbagliare troppo al tiro e forse dovrebbe ogni tanto avere più coraggio nel cercare con più continuità di mandare al tiro lanciato Pereira, che con D’Benedetto a mezzo servizio e Pagano in serata difficile resta l’unico vero terminale offensivo a difesa schierata.
Finisce 32-25 per gli ospiti.
Merano resta secondo in classifica e Rubiera penultima per via della penalizzazione. Sul fondo classifica comunque tutto resta immutato. Sabato prossimo i Vikings saranno di scena a Fondi; per riaprire il discorso salvezza immediata senza passare dai Playout i due punti in palio saranno importantissimi.