Serie A1F al via, gli allenatori la vedono così…

Sabato prenderà il via il massimo campionato di pallamano femminile. Ripartirà dunque la caccia al titolo di Campione d’Italia conquistato nella scorsa stagione dall’Indeco Conversano. Abbiamo chiesto il parere sul torneo oramai alle porte ad alcuni allenatori delle formazioni partecipanti al torneo di serie A.

 

1) Qual è la squadra favorita per la vittoria finale del titolo tricolore?

Deiana (allenatore Nuoro): “Sicuramente Indeco Conversano in quanto detentrice del titolo di Campionesse d’Italia conquistato al termine della scorsa stagione ma anche Jomi Salerno che con il nuovo tecnico Cardaci e gli acquisti arrivati nel corso del mercato estivo possa dire la sua nel corso del campionato. Non bisogna inoltre dimenticare il Cassano Magnago, con la Parini italiana si libera il posto di straniera, potrebbero quindi avere qualcosa in più rispetto alle altre squadre, queste formazioni possono fare lo scherzo al Conversano”.

Cardaci (allenatore Jomi Salerno): “Tra le favorite inserisco sicuramente le due finaliste dello scorso torneo ossia Indeco Conversano e Cassano Magnago, ovviamente a ruota seguono altre tre o quattro formazioni tra cui noi della Jomi, il Ferrara ed il Teramo di La Brecciosa. Tutte squadre che lotteranno senza ombra di dubbio per le posizioni di vertice. Ci tengo comunque a sottolineare che rispetto allo scorso anno il torneo di massima serie appare più equilibrato”.

 

2) Quale sarà la squadra rivelazione del prossimo torneo di massima serie di pallamano femminile?

Deiana (allenatore Nuoro):  “Credo che ci saranno poche sorprese. Sarà comunque un campionato molto equilibrato, ci saranno risultati altalenanti. Potrebbe quindi accadere senza problemi che una squadra di metà o bassa classifica faccia lo sgambetto a qualche squadra più accreditata. Comunque in questo campionato vedo molto bene le due squadre di Teramo, hanno allestito due ottime rose, potrebbero essere le sorprese della stagione”.

Cardaci (allenatore Salerno):  “Credo che Ferrara possa essere la vera sorpresa di questo campionato oramai alle porte. Non bisogna dimenticare che lo scorso anno hanno disputato un ottimo torneo di massima serie sfiorando l’accesso ai play off. Se non avranno perso molto terreno con il rientro della Dobreva potrebbero anche puntare al quarto posto. Credo che anche il Team Teramo possa fare bene se riesce a trovare la quadratura del cerchio. La squadra con maggiori margini di miglioramento comunque è il Cassano”.

 

3) La giocatrice italiana e straniera che sarà protagonista della stagione?

Deiana (allenatore Nuoro):  “Dico sicuramente Babbo e Basolu. Si tratta di due giovani classe 1997 che avranno un grande futuro. Tra le altre indico sicuramente Rotondo, Zuin e Del Balzo, anche loro giovani ma già con esperienze di livello. Tra le straniere indico sicuramente la Gomez, sicuramente la più forte atleta presente nel nostro campionato”.

Cardaci (allenatore Salerno):  “Tra le giocatrici straniere dico sicuramente Dobreva, che spero ritorni presto sui campi da gioco. Su tutte comunque dico la Gomez, una giocatrice straordinaria ed in grado di cambiare il corso di una gara, spero inoltre di avere Ceklic al cento per cento. Tra le italiane dico sicuramente Rotondo ma anche Zuin e Losco del Mestrino. Tra le giovani indico poi Babbo e Basolu, solo per scaramanzia non indico giovani atlete della Jomi Salerno”.

4) Che campionato si aspetta?

Deiana (allenatore Nuoro): “Il Nuoro punterà ancora una volta sulle giovani, l’unica atleta più esperta è sicuramente la Gomez. E’ nostra intenzione portare avanti un progetto iniziato già nelle scorse stagioni dove viene dato occhio di riguardo alle giovani atlete. Ovviamente puntiamo alla salvezza, il nostro principale obiettivo resta comunque quello di riuscire a creare una squadra forte utilizzando tutte atlete del posto”.

Cardaci (allenatore Salerno):  “La Jomi Salerno viene da una stagione a corrente alternata. Si è deciso di puntare ancora una volta sulle atlete dello scorso anno eccezion fatta per Ceklic che è stata ingaggiata per sostituire la partente Trombetta e l’arrivo di un giovane estremo difensore come Elisa Ferrari. Personalmente credo molto in questo gruppo, la Jomi Salerno giocherà ogni gara come fosse una finale. Per quanto concerne i bilanci, per mia abitudine li faccio sempre alla fine del campionato”.