Ferita ancora fresca, quella inferta da Il Giovinetto nella partita di
sabato che ha visto sconfitto l’Handball Club Mascalucia di Sergio
Pagano, che si esprime con queste parole su quanto accaduto durante
la scorsa giornata: “Ancora si prova tanta amarezza per la sconfitta di
sabato scorso contro Il Giovinetto. Condurre una gara per 40 minuti su
60 e assaporare la vittoria non vale nulla dopo aver subito una rimonta
del genere”. Ma anche in questa occasione viene fuori il solito spirito
sportivo del presidente, che riconosce il merito dell’avversario: “Non
resta che fare i complimenti al Giovinetto per la caparbietà mostrata
fuori casa, senza mollare mai un secondo. Ho sempre detto di non
sottovalutare questo aspetto e il risultato ribaltato è il giusto premio
per loro e la giusta lezione per noi, che non abbiamo mantenuto il ritmo
per tutto il match”.
Ma bisogna voltare pagina e il tempo per metabolizzare la sconfitta è
finito. Testa dunque al match di domenica contro l’Aetna Mascalucia,
nel segno di un derby che torna dopo anni nei palcoscenici che merita:
“Dopo il colpo subito, quella attuale sarà una settimana difficile per la
nostra squadra e il tecnico dovrà alzare l’attenzione dei ragazzi per far
sì che rimonte come quella contro Il Giovinetto o il Girgenti non capitino
più. Oltretutto non ci aspetta una semplice partita ma il Derby della
nostra città: tra dirigenti, allenatori e giocatori ci conosciamo un po’ tutti e immagino che per entrambe le compagini sarà un momento pieno di
grandi emozioni”. Grandi emozioni, nel segno dello sport e del bel gioco,
che a Mascalucia è sempre stato un abituè da tempi non sospetti: “Spero
che una partita così attesa dia in campo uno spettacolo degno del nome
di Mascalucia, dove la pallamano è sempre stata di casa, non solo a
livello regionale ma anche e soprattutto a livello nazionale”.
