Subito tre sorprese, bentornata A1M

Il campionato di A1 maschile non poteva ricominciare in maniera più sorprendente. In tutti e tre i gironi nazionali ci sono stati risultati che hanno spazzato via il pronostico iniziale evidenziando la piacevole imprevedibilità che solo dei raggruppamenti equilibrati possono disporre. Andiamo con ordine partendo dal girone A dove il Pressano ha perso a sorpresa in casa del Cassano Magnago, all’ultima chiamata in chiave play-off, per 22-25. I lombardi in questo modo riavvicinano il Principe Trieste, che ha riposato, portandosi a -2 dai giuliani in classifica; i trentini restano a tre lunghezze di distanza dal Bressanone, secondo, e devono ora guardarsi anche dal Trieste che incombe ad un solo punto. In testa c’è sempre il Bolzano che ha conquistato la dodicesima vittoria su dodici gare battendo in casa il Bressanone 29-26, il derby altoatesino ha regalato spettacolo tra la prima e la seconda della classe. Negli altri match spicca la vittoria del Merano in casa del Mezzocorona per 25-16 con conseguente allungo in classifica (11 contri i 7 del Mezzocorona, ora penultimo) mentre il Malo non è riuscito a battere l’Eppan cedendo, però, ai rigori 35-36. I ragazzi di Ghedin restano in fondo alla graduatoria con 5 punti ma accorciano sul penultimo posto, lontano solo due punti, mentre l’Eppan di Castillo si conferma al sesto posto a quota 14. Il girone B non è esente da risultati inaspettati perché a Carpi l’Ambra si è imposta con il risultato di 20-18. Un gran successo per i ragazzi di Galluccio che salgono al terzo posto mentre gli emiliani vedono scappare via il Romagna pur mantenendo la seconda posizione. Capolista che ha vinto, non senza difficoltà iniziali, la gara contro il Rapid Nonantola 29-18 confermandosi in vetta con 39 punti. I ragazzi di Montanari, invece, restano ultimi con 1 solo punto e vedono scappar via la Nuova Era Casalgrande che si porta a quota 6 grazie al successo interno contro il Cingoli 24-21. Novità anche nelle zone basse, dunque, per un girone decisamente equilibrato. Il Bologna ha superato nettamente l’Estense Ferrara, nell’altro derby emiliano di giornata, con il punteggio di 36-24: i primi si confermano al quinto posto con 18 punti mentre per i secondi, orfani di Pikalek, rimangono a quota 12, alla pari del Cingoli. Chiudiamo con il girone C che, rispettando il trend di giornata, ha riservato un inedito: l’Haenna ha battuto ai rigori il Fondi 34-33 regalando una gioia più che inaspettata ai propri tifosi. Con questo successo i siciliani staccano la Lazio, ultima a 0 punti, e tengono il passo del Benevento che è lontano solo 1 punto (5 contro i 6 dei campani, vittoriosi contro la Lazio 31-25). Per il Fondi, invece, un’occasione persa per scavalcare il Conversano e riappropiarsi del terzo posto. Pugliesi che nel derby contro il Fasano hanno perso al Pala San Giacomo per 31-20: Maione&Co. si attestano in vetta alla classifica con 39 punti, a punteggio pieno, mentre il Conversano sorride per via del risultato maturato sul campo dell’Haenna. L’altra gara di giornata era la sfida tra Gaeta e Città Sant’Angelo dove gli ospiti si sono imposti 34-22 consolidando la quinta piazza in classifica con 22 punti e mettendo un po’ di apprensione al Fondi per la lotta al quinto posto. Gaeta che resta a quota 12, al sesto posto, a più tre sul Benevento. Una giornata ricca di soprese, bentornato campionato.