Partita stamattina la nuova trasferta pugliese per la Teamnetwork Albatro che domani, alle 19, sarà impegnata sul parquet del Noci di Domenico Iaia. La comitiva bianconera raggiungerà nel tardo pomeriggio la sede del ritiro e prima di cena effettuerà una breve rifinitura. Morale alto in casa Albatro dopo il pareggio casalingo di sabato scorso contro i vice campioni d’Italia del Fasano. Soddisfazione per il punto ottenuto, ma soprattutto per il gioco mostrato nei due tempi contro una squadra di assoluto livello. «Noci è la squadra più difficile che potessimo incontrare in trasferta in questo momento – esordisce, secco, coach Peppe Vinci – Incontriamo una squadra ostica, che gioca una pallamano dura e che fa affidamento su un pubblico numeroso e presente. Noi andiamo in Puglia con una squadra incerottata, con ulteriori segni rimasti dopo il match contro Fasano. Siamo consapevoli che ogni partita, da questo momento, è importante e dovremo caricarci sulle spalle la pressione che, in qualche modo, ci siamo creati da soli dopo Gaeta.» A Noci andrà in scena il derby di casa Cantore. Tra le fila pugliesi Pablo, con la maglia dell’Albatro Juan. Entrambi cresciuti sportivamente nel Ward di Buenos Aires, si ritrovano avversari in Italia. «Abbiamo giocato insieme nella serie A argentina – racconta Juanì, prima della partenza -, domani sarà la prima che gioco contro mio fratello. È bello ma strano; ho voglia di vincere però. Abbiamo parlato e scherzato sul match e su questo derby di famiglia. Con l’Albatro andiamo, però, determinati perché chiudere l’andata con una vittoria ci darebbe ulteriore morale.»
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Prospero Dente