Si ferma a tre la serie di vittorie consecutive per la Pallamano Teramo che devono arrendersi al forte Tavarnelle dopo una partita condotta per 45 minuti e decisasi nelle battute finali.
Merito agli avversari che hanno sicuramente disputato un’ottima seconda frazione di gioco sfruttando al meglio la panchina lunga e il calo nelle percentuali realizzative e dell’aggressività difensiva dei biancorossi.
In casa Teramo c’è grosso rammarico per la mancata conquista di punti ma c’è anche consapevolezza su come i biancorossi si siano presentati in Val d’Elsa, privi del cannoniere Murri, al quale va un grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione a seguito del brutto infortunio rimediato, oltre ad Angeloni, Barbuti Riccardo e Di Battista e dopo poco minuti di gioco anche di Ferrante dovuto uscire per una lussazione alla spalla destra.
La risposta della squadra è stata davvero importante ed il fatto di aver affrontato una partita così difficile a viso aperto fino alla sirena finale, dando minuti importanti a parecchi giocatori giovani è sicuramente motivo di orgoglio.
Non c’è fortunatamente tempo per leccarsi le ferite ma già si pensa alla prossima gara che vedrà, capitan Leodori e compagni, ricevere tra le mura amiche i pugliesi del Serra Fasano, formazione che appaia il Teramo a quota sei punti.
I Tabellini:
Tavarnelle-Teramo 24-21 ( 11-14 )
Tavarnelle: Giotti, Borgianni 6, Liccese 5, Cavuoti, Vermigli 2, Bazzani, Ciani, Irani, Singh, Ben Hiba, Magnani 1, Provvedi7, Bevanati, Calosi 1, Nardi 2, Silei. All. Dragan Rajic
Teramo: Sfrattoni, Forlini 4, Ferrante 1, Toppi 4, D’Argenio 3, De Angelis, Ciutti, Cialini, Camaioni 1, Gatto, Di Salvo, Leodori 3, Barbuti 5. All. Andrea Di Marcello