Top10, Giannetta si prende il podio

A meno tre dalla chiusura della regular season non si registrano novità nella top 10 dei migliori marcatori del campionato italiano. Soltanto il podio vede un avvicendamento sull’ultimo gradino ma andiamo con ordine. A guardare tutti dall’alto c’è sempre Milos Filic del Gaeta, ormai non fa più notizia. Con 12 reti ha contribuito in larga parte nella vittoria della sua squadra sulla Lazio portando il suo score alla cifra di 142 reti totali. Dietro di lui sempre l’altro serbo Uros Lazarevic del Bressanone con 107 gol: per lui 8 reti nella sconfitta interna contro il Principe Trieste ma rendimento sempre da top player. Arriviamo alla novità: al terzo posto si piazza Angelo Giannetta della Nuova Era Casalgrande grazie ad una super prestazione da 14 reti nel match contro Cingoli. Ben 103 le segnature totali dell’italiano che conferma la crescita delle ultime settimane. Al quarto posto, scalzato dal podio, c’è Aleix Benvenido Castillo dell’Eppan a quota 95: nella vittoria casalinga contro Mezzocorona ha contribuito realizzando 4 reti. A seguire c’è un terzetto a 94 reti, a meno uno dal giocatore dell’Eppan. Il primo è Riccardo Stabellini del Pressano che ha totalizzato 7 gol nella vittoria interna contro il Malo; il secondo è Hrvoje Kovacic del Mezzocorona che ravviva il suo score delle ultime giornate con 8 segnature collezionate contro l’Eppan, purtroppo per lui inutili, e infine Guido Riccobelli del Fasano che con 7 gol ha aiutato i compagni a portare a casa la vittoria contro l’Haenna. Ottavo posto per Davide Campana della Luciana Mosconi Dorica Ancona con 88 reti: per lui ottima prestazione da ben 11 gol nella sconfitta esterna sul campo dell’Ambra che lo schiodano dall’ultima posizione della classifica. In fondo alla graduatoria c’è appunto un duo, entrambi a quota 85: Luca Maraldi dell’Ambra, 4 segnature nella vittoria contro i marchigiani guidati da Campana, e Giovanni Rosso dell’Haenna, i suoi 2 gol la dicono lunga sulla difficoltà della compagine siciliana nel fronteggiare il Fasano. Tutto è ancora da decidere alle spalle di Filic che, ormai, sembra destinato a conquistare lo scettro di capocannoniere di questa prima fase.