Dopo oltre un mese di “pellegrinaggi” in giro per la provincia, tornano ad allenarsi a casa propria gli atleti della Orlando Haenna protagonisti nel campionato nazionale di serie A2 di pallamano maschile. I ragazzi cari al presidente Flavio Guzzone hanno atteso con impazienza la ripresa delle sedute nel palazzetto che li ospita da sempre che è stato finalmente completato con la sostituzione del tappeto di gioco e il riammodernamento degli impianti elettrici e termici. Un periodo che fortunatamente è coinciso con la sosta di fine anno dei campionati nazionali, ma che ha costretto il sodalizio del capoluogo ennese a cercare campi alternativi e palestre private dove potersi allenare. Grazie alla disponibilità dei comuni di Villarosa e di Calascibetta si è riusciti ad organizzare un programma di allenamenti specifici che hanno visti impegnati soprattutto i giovani della formazione under 20. Per motivi diversi, infatti, non si sono potuti allenare con la prima squadra Santiago Ancheta e Geronimo Goyoaga (partiti in ritiro con la Nazionale Uruguayana) e gli infortunati Dario Quattrocchi e Daniele Serravalle che hanno approfittato della lunga sosta per smaltire gli acciacchi e recuperare la condizione fisica.
Tra diverse note, diciamo negative, una molto positiva ha riguardato lo sblocco del tesseramento dell’italo argentino Gustavo Guerrero (nella foto) che è finalmente arrivato a Enna nei primi giorni di gennaio è ha iniziato a conoscere i nuovi compagni.
“Abbiamo ripreso ad allenarci con regolarità – evidenzia il direttore generale Luigi Savoca – grazie all’impegno dell’amministrazione comunale che ha programmato i lavori e all’impresa che li ha eseguiti che è riuscita a rispettare le date di consegna lavori. Il disagio lo abbiamo avuto, inutile negarlo, ma certi lavori erano oramai improcastinabili e quindi andavano certamente eseguiti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il d.s. ennese Enzo Arena che aggiunge: “vedo lo staff tecnico guidato da mister Cardaci e i ragazzi molto motivati ci aspettano due settimane impegnative e complicate, visto che giocheremo ben 4 gare in 11 giorni (due gare di campionato contro Petrosino e Aetna e i due recuperi contro Cus Palermo e Ragusa ndr.), ma il gruppo crede di poter chiudere bene questa prima parte di stagione e non appena saranno rientrati tutti potremo finalmente tornare a lavorare a ranghi completi”.