Torneo Internazionale “Aretusa” nel ricordo del grande Concetto Lo Bello

Senza vincitori né vinti ma soltanto l’occasione per ritrovarsi e ricordare il più grande di tutti, Concetto Lo Bello, a 30 anni esatti dalla sua scomparsa. Queste le finalità del Torneo internazionale di pallamano “Aretusa” organizzato proprio dalla società omonima di Placido Villari e svoltosi al Pala Pino Corso con la presenza di due selezioni maltesi, lo Swiequi Phoneix e l’Hamrun, più l’Orlando Haenna e i padroni di casa con le squadre maschili e femminili.

L’evento infatti, è stato caratterizzato da gare sia al maschile (con l’Orlando Haenna di Serie A2 guidata da Salvo Cardaci protagonista a fine manifestazione) sia al femminile, dove l’Aretusa ha messo in mostra la squadra che sta preparando il campionato di Serie A2 femminile al via a fine ottobre. Anche la squadra maschile guidata da Andrea Izzi non è stata da meno, avendo schierato quasi interamente i giovani che andranno poi a comporre l’Under 20, più l’ultimo arrivato, il terzino portoghese Leone Santos Almeida già in evidenza e in grado di alzare il livello tecnico di una squadra che cercherà di essere protagonista nella Serie B maschile.

A fine manifestazione, premiate tutte le squadre partecipanti. Orlando Bonnici, rappresentante delle formazioni maltesi (premiate da Salvo Signorelli e Tania Piazzese, rispettivamente direttore sportivo e dirigente dell’Aretusa) ha detto: “Queste manifestazioni sono molto utili soprattutto a noi che da Malta non abbiamo spesso la possibilità di confrontarci a livello locale. Ed è bello tornare ogni volta a Siracusa, rivedere tanti amici e creare una sorta di ponte del Mediterraneo fra queste due isole protagoniste anche nello sport”.

L’Orlando Haenna è stata rappresentata dallo storico presidente Flavio Guzzone (premiato dal presidente dell’Aretusa, Placido Villari): “Questi tornei non fanno altro che arricchire i nostri ragazzi, ancora di più con la presenza di squadre estere. In Sicilia dovremmo curare molto i giovani e questo torneo è stato molto interessante e dobbiamo ringraziare l’Aretusa. Ne servono di più perché la Sicilia deve crescere”. Al torneo è stata legata la figura di Concetto Lo Bello a 30 anni esatti dalla scomparsa: “Concetto Lo Bello è stato un mio grande amico e grande uomo di sport, mi fa piacere che si ricordi ancora lui, ci ha fatto fare delle crescite notevoli e la speranza è che si possa continuare su questa scia”.

Il ricordo di Concetto Lo Bello è stato reso ancor più tale dalla presenza del figlio Rosario Lo Bello (premiato dal vicepresidente dell’Aretusa, Giovanni Santoro): “La pallamano è stata l’ultima sua passione ma non da un punto di vista affettivo. Dal 1976 quando lo chiamarono in federazione, lui accolse favorevolmente l’invito. Chiese maggiore spazio come sport nuovo e lo ottenne anche da un punto di vista mediatico. A Siracusa cominciarono ad arrivare stranieri e Zovko lo ricordano tutti. La sua presenza fu un investimento produttivo anche per gli anni futuri della pallamano in città. Ho riconosciuto qui Signorelli, uno dei tanti. La pallamano a Siracusa chi la conosceva?”.

E infine, chiusura con il presidente della Pallamano Aretusa, Placido Villari: “Questi appuntamenti sono importanti per tutto il movimento. Non abbiamo avuto vincitori, né vinti ma solo test propedeutici a testare la preparazione delle squadre. C’è da lavorare ma sono contento perché abbiamo avuto la presenza del maestro Flavio Guzzone e di Rosario Lo Bello per ricordare il grandissimo Concetto Lo Bello. Guzzone e Lo Bello, ovvero la storia della pallamano e siamo stati orgogliosi di aver organizzato un torneo che ha poi avuto presenze così illustri”.