Tra l’Hsc Scicli e la Pallamano Alcamo si decide nel finale, il match termina 23 – 18.

Tutto in cinque minuti, quelli sul finale di primo tempo dove Alcamo in quel momento pienamente in partita con una serie di tre grossolani errori si è ritrovato al chiudere della  prima frazione di gara sotto per 11-8, dopo essere stato in vantaggio di tre reti, dando l’impressione di poter fare sua la contesa sul campo Sciclitano.

È stato praticamente un duello a distanza tra portieri, da una parte Chrimatopoulos e dall’altra Occhipinti estremo dell’Hsc Scicli, e non poteva essere altrimenti in una partita a basso punteggio, così alla fine la differenza l’hanno fatta gli errori tecnici, palle perse e tiri sbagliati, tanti troppi quelli dei ragazzi di Benedetto Randes, che scluso Duca 8 reti per lui, mentre gli altri tre terzini, Trovato, Dattolo e Saitta hanno messo a segno la miseria di 5 reti dal campo. Se a questo si aggiungono anche due tiri dai sette metri falliti si ha l’idea della serataccia dei giocatori Alcamesi in fase di realizzazione.  Troppo poco per sperare di portare a casa l’intera posta al cospetto di un avversario duro, arcigno che ha fatto valere il suo peso nei contatti fisici. Cosi con Carbone in contropiede, Ficili in posizione di Pivot, implacabile anche al centro della difesa con Ballaera nonostante due esclusioni temporane, Scicli ha allungato anche a più 7 prima che il suo migliore giocatore Ciavorella finisca anzitempo la sua partita per somma di due minuti. Partita fortemente condizionata dal mancato funzionamento del tabellone elettronico che ha creato non pochi problemi nella gestione del match agli allenatori e giocatori delle due squadre.  Alla fine risultato finale di 23-18 con Alcamo Pallamano chiamata Domenica prossima ancora in trasferta, questa volta nella vicinissima Palermo con il Villaurea dove sarà vietato sbagliare, per non complicare ulteriormente il cammino in questa prima parte della stagione dopo le sconfitte di Mascalucia e Scicli.