Con tredici vittorie consecutive in campionato e un secondo posto in classifica, Pontinia si conferma come una delle migliori realtà della pallamano femminile italiana, e i risultati ne sono solo la conferma.
Alla vigilia dello scontro al vertice con Erice, un crocevia fondamentale che, in caso di vittoria, permetterebbe al club laziale di agganciare la vetta della classifica, è stato Giovanni Nasta a tracciare un bilancio della stagione.
Innanzitutto un’analisi sul rendimento attuale della squadra, reduce da una lunga striscia di successi in campionato.
“Tredici vittorie consecutive attestano un ottimo e prolungato momento di forma, in cui la squadra si è ritrovata ed è riuscita a mettere in evidenza la qualità del nostro roster, seppur numericamente inferiore a quelli di Salerno ed Erice. Queste due squadre rimangono sempre dei punti di riferimento che guardiamo con estremo rispetto e profonda ammirazione, soprattutto quando riusciamo a batterle, come accaduto in campionato. Tuttavia, rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli che, per ottenere certi risultati, dobbiamo sempre esprimerci al meglio, con umiltà e massima concentrazione”.
Soddisfatti sì, appagati mai. I traguardi raggiunti devono essere uno stimolo per il futuro, non solo per migliorare come club, ma anche per ripagare il supporto totale e continuo dei tifosi. Giovanni Nasta nelle sue dichiarazioni, ci tiene a sottolineare il ruolo fondamentale che gioca la tifoseria del Palazzetto “Marica Bianchi”.
“È importante sottolineare che la nostra qualificazione ai playoff, anche quest’anno, rappresenta il raggiungimento di un obiettivo stagionale. Tuttavia, questo traguardo non deve renderci appagati, soprattutto perché vogliamo regalare qualcosa di speciale ai nostri tifosi, che ogni gara affollano il PalaMarica Bianchi per sostenere le nostre ragazze. Il nostro territorio ha bisogno di questo entusiasmo e di questa inesauribile partecipazione per continuare a crescere, in un momento sempre più difficile per il nostro sport, che però continuiamo a vivere ai vertici”.
Dopo l’analisi sul rendimento in campionato, importante concentrarsi anche sul capitolo Coppa Italia.
“La parentesi di Coppa Italia ci ha visti rientrare da Riccione con un ridimensionamento, perché, dopo la vittoria ai quarti, non ci aspettavamo di affrontare una PDO Salerno così determinata e ben preparata. La squadra è riuscita a fare tesoro della sconfitta subita due settimane prima a Pontinia, mostrando grande carattere. Abbiamo affrontato un avversario di alto livello, che ha avuto il vantaggio di riposare un giorno e mezzo in più rispetto a noi e ha saputo sfruttare sia il recupero fisico sia una maggiore possibilità di rotazione, soprattutto nei ruoli chiave. Colgo l’occasione per fare i miei più sentiti complimenti a Thierry Vincent e al suo staff, che sono riusciti a ritrovare il giusto equilibrio ed esprimersi come solo una grande squadra sa fare”.
Infine doveroso soffermarsi sullo scontro diretto con Erice, che vedrà il club laziale impegnato al Palazzetto “Pino Cardella” sabato (22/03/2025) alle ore 15.
“Sabato prossimo, ad Erice, si giocherà la partita delle partite. Speriamo di arrivare nelle condizioni migliori per affrontare una vera corazzata, fuori dalla portata di qualunque altra squadra del nostro campionato. Tuttavia, abbiamo già dimostrato a Pontinia di poter sorprendere le ericine nella gara d’andata, quando le nostre ragazze hanno offerto una prestazione maiuscola, restando compatte e consapevoli di ciò che stavano facendo. Stiamo lavorando bene, nonostante qualche malanno da gestire, e speriamo di farci trovare pronti anche questa volta. Sarà una sfida durissima, che potrebbe permettere a entrambe le squadre di chiudere la regular season al comando, con tutti i vantaggi che ne deriverebbero. Mi aspetto un palazzetto gremito e una grande motivazione da parte delle nostre ragazze, che potrebbero cogliere ulteriori spunti di crescita personale in partite di questo livello. Sono questi i momenti più belli per chi ha la fortuna di poterli vivere in campo. Che vinca la squadra migliore!”.