Il girone di andata si conclude sabato con il Metelli Cologne ospite al PALATRIESTE (inizio dell’incontro fissato alle ore 18.30) in una sfida importante ai fini della classifica (il Pressano osserva il previsto turno di riposo causa il numero dispari delle partecipanti al campionato, con un successo i biancorossi si porterebbero ad un solo punto dalla seconda posizione).
Coach Oveglia presenta così l’incontro: “Speriamo di sentirci a casa, un sentito ringraziamento lo vorrei rivolgere all’Area Cultura e Sport del Comune di Trieste che ha organizzato al meglio il tutto vista l’indisponibilità del PalaChiarbola.
Cologne è una società storica del panorama italiano, da sempre ha sfornato squadre giovanili vincitrici di molti titoli nazionali. Quella di sabato sarà una “fotocopia” della Pallamano Trieste, solo di una generazione più giovane, in quanto nella rosa della formazione lombarda tantissimo spazio lo trovano i ragazzi delle annate 94/95 assoluti protagonisti. Quest’anno la società ha ingaggiato il giovane (19 anni) mancino argentino Bertolez che si è subito inserito al meglio nella squadra che vede in Piantoni (il nostro Visintin) trascinatore e capitano del gruppo formato da Riccardi, Parisini, Soldi, Agosti, Ferlaino, Monciardini, Foglia… giocatori (tricolori nelle giovanili) che con la loro spensieratezza hanno portato punti in classifica e soprattutto hanno sorpreso tutti vincendo la partita contro il Pressano. A questa disamina, e per capire il valore del lavoro fatto a Cologne, in questo periodo il CT Radojkovic sta attingendo, a piene mani, ragazzi per la nazionale seniores come Parisini, Agosti, Riccardi e Bonassi. Tra le qualità dei nostri prossimi avversari va segnalata la velocità e l’aggressività, mentre il contropiede e la seconda fase sono le loro doti migliori. Abbiamo iniziato la settimana analizzando con “minuzia” la gara di Mezzocorona (che necessitava di essere vista e rivista con i ragazzi) per poi passare al Cologne in modo da analizzare la loro difesa e il l’attacco “sbarazzino” che mette spesso molte squadre in difficoltà. Dobbiamo usare molto la testa e far valere le nostre doti fisiche e tecniche per non trovarci impreparati in questa gara importantissima ai fini della classifica. Voglio corsa e determinazione in tutti i 14 che scenderanno in campo. Sabato mi auguro di riavere Anici: su indicazione dei fisioterapisti lo testerò nelle giornate di giovedì o venerdì per poi decidere se utilizzarlo o meno”.