La necessità di tornare a vincere davanti al pubblico di Chiarbola: prima di una nuova sosta di campionato per lasciare spazio agli impegni della Nazionale, per la Pallamano Trieste 1970 c’è una prova da non fallire sabato in via Visinada (fischio d’inizio alle ore 19, in questa occasione i fischietti di giornata saranno Fato e Guarini). Arriva la Publiesse Chiaravalle, salita in cattedra proprio nell’ultimo turno di campionato con la bella vittoria contro la capolista Albatro Siracusa: con due punti in classifica in meno dei biancorossi, i marchigiani giungeranno nel weekend per dimostrare di essere un osso duro. Ciò che attende i ragazzi di Andrea Carpanese è una sfida da non sottovalutare, in una serie A Gold che dimostra di settimana in settimana di essere piena zeppa di insidie.
Formazione dotata di tanti ragazzi giovani di talento e ben strutturata fisicamente, in questa prima fase di stagione il team allenato da Andrea Guidotti sta dimostrando di avere una difesa intensa e aggressiva, con una sicurezza tra i pali che prende il nome di Valerio Sampaolo, uno degli estremi difensori italiani più esperti. E sarà anche una sfida nella sfida tra i due migliori marcatori del campionato: da una parte il giuliano Esparon a quota 62 gol, dall’altra Juan Pablo Cuello con sette reti in meno, terzino e mancino completo in ambo le fasi che fa del dinamismo il proprio punto di forza. Attenzione infine, tra le fila del Chiaravalle, anche all’estro del centrale D’Benedetto e alla pericolosità offensiva del terzino tunisino Hammouda.
“Il rammarico di non essere riusciti a vincere a Conversano ci è rimasto per qualche giorno” confessa l’ala italo-argentina Juan Pauloni, “oltretutto abbiamo commesso qualche errore che avevamo fatto anche nella partita interna contro il Bressanone, motivo in più per lavorare su questi aspetti. Ora andiamo avanti, pensando che ogni punto è importante: guardando la classifica, sin qui il campionato si sta dimostrando molto equilibrato. Chiaravalle in classifica non ha i punti che merita, ha avuto un po’ di sfortuna con un calendario che l’ha vista affrontare tante big nelle prime giornate ma ha saputo disputare una grande partita contro Siracusa: sarà una battaglia che noi vogliamo vincere, anche perché è da due partite che non conquistiamo il risultato pieno. Ci ha fatto tanto male perdere l’ultimo match disputato in casa due settimane fa, quella di sabato vogliamo farla nostra”.
FOTO DI RENZO RASENI

