Trillini: “Pallamano importante anche al Sud”

Con l’assegnazione degli scudetti nelle categorie under 18 ed under 16 maschili e femminili si avvia a conclusione anche la stagione giovanile della pallamano italiano. Le vittorie di Pressano e Casalgrande per quanto concerne l’under 16, di Bologna e Mestrino per quanto concerne l’under 18 hanno sancito una vera e propria egemonia delle formazioni del centro/nord. Abbiamo chiesto all’esperto allenatore Riccardo Trillini i motivi di questo predominio. “Probabilmente la differenza è fatta dai vari campionati giovanili che si disputano nel corso dell’anno. Sicuramente al centro ed al nord ci sono tornei più competitivi ed alla fine queste formazioni sono più pronte ad affrontare delle gare di un certo livello. Ci tengo comunque a sottolineare – prosegue Riccardo Trilliniche la pallamano è importante anche al Sud, ci sono tante belle realtà anche nel meridione”. Ci si attendeva qualcosa in più dalla Junior Fasano in occasione delle finali nazionali under 18 maschili“La formazione pugliese ha dimostrato di essere un’ottima squadra anche se non ha centrato l’accesso alle semifinali. Non bisogna dimenticare che è stata inserita in un girone di ferro, credo personalmente che se inserita in altro raggruppamento avrebbe senza ombra di dubbio centrato quanto meno la qualificazione alle semifinali”. Quali sono le formazioni che l’hanno maggiormente impressionata… “Sicuramente le due formazioni finaliste: Bologna e Cassano Magnago hanno dimostrato di possedere un buon gioco ed una grande organizzazione. Pressano non è sicuramente una scoperta, sono arrivati stanchi a queste finali under 18 ma hanno dimostrato il loro valore nel corso della stagione. I padroni di casa del Noci? Squadra molto combattiva, hanno giocato tutte le loro carte a disposizione, peccato per gli infortuni che sono capitati nel corso delle qualificazione, mi sarebbe piaciuto vedere il Noci al completo contro il Pressano. Nonostante le assenze e la sconfitta hanno comunque disputato sempre ottime gare”. Infine un commento sul livello della pallamano giovanile… “Credo – conclude Riccardo Trilliniche l’under 18 sia davvero una bella generazione. Ci sono davvero tanti buoni elementi di cui si sentirà parlare presto. Unica piccola nota stonata riguarda i portieri: se escludiamo Alessandro Leban del Bologna (premiato come miglior portiere della manifestazione ndr) non si sono visti estremi difensori di qualità”.