U18 femminile, finali nazionali: Casalgrande vince di nuovo e adesso i quarti sono a un passo

SPALLANZANI CASALGRANDE – CASSANO MAGNAGO  25 – 14

SPALLANZANI CASALGRANDE: Giubbini V. (P), Trevisi 5, Taccucci, Giovannini 10, Cosentino 3, Di Caterino (P), Ferrari, Lembo, Capellini, Maraia, Galletti 2, Folli 1, Baroni S. 2, Bacchi 2. All. Ilenia Furlanetto.

CASSANO MAGNAGO: Maggioni 2, D’Aspromonte, Chianese, Ribaldone, Bianchi 2, Trevisan 5, Schiavini, Soldavini 1, Salerno, Barbuscia 1, Taddeo, Guelpa (P), Morosi 3. All. Lucia Parini.

ARBITRI: Fasano e Gjyli.

NOTE: primo tempo 12-7. Si è giocato su due tempi da 25 minuti ciascuno. Rigori: Spallanzani Casalgrande 3 su 3, Cassano Magnago 0 su 3. Esclusioni per due minuti: Spallanzani Casalgrande 3, Cassano Magnago 1.

Greta Trevisi, terzino dello Spallanzani Casalgrande U18 femminile

Un successo ampio e perentorio, oltre ogni migliore aspettativa. E’ quello raggiunto nel pomeriggio di giovedì 5 giugno dalla Pallamano Spallanzani Casalgrande Under 18 femminile, attualmente di scena in Abruzzo sul palcoscenico delle finali nazionali. Il percorso all’interno delle sfide tricolori era iniziato in maniera davvero incoraggiante per Giovannini e socie, autrici di una larga affermazione sulla pur frizzante Autosicura Marsala. Ora, per dirla alla maniera di John Steinbeck, le casalgrandesi hanno vissuto un “fantastico giovedì”: il bis è infatti arrivato imponendosi nientemeno che contro Cassano Magnago, realtà proveniente dalla significativa ed eloquente vittoria nel duello con Bressanone.

L’ala/pivot casalgrandese Giulia Cosentino

Come da tradizione ormai consolidata, i confronti tra lo Spallanzani e l’organico varesino sono da sempre impronosticabili: sia in ambito giovanile, sia a livello di Prime squadre. Nel dettaglio, il club varesino ha una prestigiosa bacheca anche per quanto riguarda le categorie Under. Per quel che riguarda invece la più stretta attualità, le amaranto hanno conquistato il titolo regionale lombardo: inoltre, la brillante affermazione sulle altoatesine ha certificato le doti dell’Under 18 cassanese in modo ancora più rilevante.

Camilla Galletti, ala dello Spallanzani Casalgrande anche nell’Under 18 femminile

Di conseguenza, per Casalgrande si prospettava un compito decisamente arduo: tuttavia le biancorosse hanno saputo interpretare la sfida nel migliore dei modi, fin dalle primissime fasi del duello. Al pala Quaranta di Pescara le campionesse emiliano-romagnole hanno fornito una tra le prove più entusiasmanti di questa stagione, manifestando un visibile predominio territoriale ben testimoniato dall’andamento del punteggio. Il primo tempo si è concluso con un significativo 12-7 a favore di Casalgrande: a seguire, lo Spallanzani ha man mano preso il largo fino a un 25-14 conclusivo che di certo non lascia spazio a grandi discussioni.

Nella foto Ilenia Furlanetto, allenatrice dello Spallanzani Casalgrande Under 18 durante queste finali nazionali (nel corso della stagione, la squadra è stata guidata da Elena Barani)

“La mia fiducia verso le nostre ragazze è sempre massima, e lo era anche prima di questo incontro con Cassano – sottolinea Ilenia Furlanetto, che guida le U18 biancorosse in queste finali nazionali – Tuttavia, ora sono qui a commentare un’affermazione che deriva da una prova ancora più maiuscola rispetto a quanto potessi pensare. Di fronte avevamo avversarie ricchissime di talento e di personalità: noi abbiamo saputo rispondere nel miglior modo possibile, affrontandole con una straordinaria dose di concentrazione e soprattutto tenendoci ben lontane da ogni possibile timore reverenziale. In particolare, ritengo che il rendimento difensivo fornito durante il primo tempo abbia rivestito un ruolo-chiave nel condurci a questo eccellente risultato: il fatto di avere subìto solo 7 gol nei 25′ iniziali ci ha permesso di interpretare la ripresa con un’ulteriore dose di efficienza e convinzione. Ad ogni modo tutti i nostri schemi di gioco hanno funzionato davvero al meglio, e peraltro abbiamo confermato la coralità che ci contraddistingue: in campo c’è stato spazio per quasi tutte le nostre protagoniste”.

Chiara Bacchi, ala/terzino dell’Under 18 casalgrandese

Ora, nonostante questo exploit, lo Spallanzani Casalgrande non ha ancora la certezza di accedere ai quarti di finale scudetto. Per ottenere tale traguardo bisognerà totalizzare almeno un punto nella partita con Bressanone, in programma per la mattinata di venerdì 6 giugno al pala Roma di Montesilvano. Fischio d’inizio fissato all’insolito orario delle 8,30. A dire il vero le biancorosse potrebbero disputare i quarti anche in caso di sconfitta: tuttavia, se tre squadre dovessero terminare il girone a pari punti, a determinare le due qualificate sarebbe la differenza reti negli scontri diretti. “Vero, ma al momento non siamo affatto concentrate su questo genere di calcoli – rimarca Ilenia Furlanetto – L’obiettivo che ci dovrà guidare sta nel muoverci in piena continuità rispetto ai lusinghieri riscontri forniti contro Marsala e Cassano Magnago: presentarsi ai quarti dopo avere ottenuto 3 vittorie sarebbe davvero un risultato straordinario, in grado di dare ancora più linfa motivazionale all’intera squadra. Senza dubbio, Bressanone ha le carte in regola per crearci ostacoli di primissimo piano: tuttavia, le nostre ragazze sono davvero animate dal giusto stato d’animo. Non a caso stanno ottenendo risultati parecchio lusinghieri, senza mai perdere di vista la dimensione dell’entusiasmo e del divertimento. Quanto al resto, giocare dalle 8.30 del mattino costituisce una circostanza decisamente singolare: d’altronde ciò vale sia per noi sia per le sudtirolesi, e quindi non credo affatto che l’orario possa influire in modo determinante sugli equilibri della sfida”.

Viola Giubbini, portiere e vice capitana dello Spallanzani Casalgrande U18 femminile

LA SITUAZIONE NEL GIRONE B. L’altro risultato della seconda giornata è Bressanone-Autosicura Marsala 18-14. Classifica: Spallanzani Casalgrande 4 punti; Bressanone e Cassano Magnago 2; Autosicura Marsala 0.

 Le altre immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.