UN CARPI RIMANEGGIATO ESCE SCONFITTO DALLA SFIDA CONTRO BRESSANONE

Il Carpi con il suo piccolo tesoretto di due punti, racimolato però in un inizio campionato proibitivo, incontra un Bressanone che invece ha ambizioni di alta classifica. Dagli spalti colpisce la statura media dei biancoverdi, notevolmente superiore a quella dei carpigiani.

Succede tutto nel primo tempo, con gli emiliani che si affidano ad un giro palla veloce per sorprendere la pesante retroguardia altoatesina. Al quinto minuto gli ospiti conducono in vantaggio 4 a 3. Allora Brixen cambia modulo in difesa e aggredisce sistematicamente il portatore di palla. Carpi è costretto frequentemente all’errore da cui scaturisce la fulminea ripartenza biancoverde

Sull’8 a 4 mister Serafini chiama un time-out che servirà a poco, perché gli altoatesini sanno capitalizzare al massimo gli intercetti, gli “avventurosi passaggi degli avversari”.

Le prodezze balistiche di Ceccarini e la fisicità prorompente di Beltrami non bastano ad evitare il dilagare dei padroni di casa, che chiudono la prima frazione con un parziale di +8.

Con un Carpi forse troppo rinunciatario, il secondo tempo diventa per Brixen pura formalità. Al 16’ della ripresa il tabellone sentenzia già un inequivocabile 31 a 19.

Non è una bella partita da vedere per i circa centocinquanta spettatori paganti.

Un ampio turn over consente tuttavia l’ingresso sul parquet di giovani promettenti per il Brixen e di veterani della vecchia guardia, finora poco utilizzati, come il carpigiano Francesco Malagola, oggi a segno.

Ritmi lenti e leziosità consegnano altresì un finale di partita davvero poco entusiasmante.

Il suono liberatorio della sirena è sul 39 a 27.

Match a senso unico. Brixen, come aveva dichiarato alla vigilia mister Serafini, “si conferma squadra costruita per vincere, che quest’anno ha intrapreso una campagna acquisti di altissimo livello. Impegno molto probante” quello di oggi per il Carpi che sconta anche la presenza a mezzo servizio del talentuoso Josip Marsan, infortunatosi in settimana. Sabato prossimo primo importantissimo scontro salvezza, quello contro gli storici rivali del Secchia Rubiera.