C’è grande attesa tra le società di pallamano per l’uscita del Vademecum relativo alla stagione 2020/2021. La stagione che segnerà la ripartenza dello sport dopo l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid 19. Linee guida che saranno approvate in occasione del Consiglio Federale che si terrà domenica in video conferenza. Tante le novità che sono state comunque già presentate alle società in occasione delle numerose call conference tenutesi nei giorni scorsi. In relazione al Vademecum per la stagione 2020/2021 abbiamo chiesto al Consigliere Federale della Figh con apposita delega al Vademecum, Massimo Petazzi, di spiegare le principali novità previste per la prossima stagione agonistica.
“Prima di tutto – dice Petazzi – vista l’emergenza sanitaria, che ha sconvolto la vita di tutti non solo dal punto di vista sportivo, la prossima stagione sarà a tasse federali zero. Si tratta di un grosso aiuto per le società che potranno affrontare i campionati sotto una prospettiva diversa, ci saranno minori esborsi economici e tutto ciò potrà essere utile anche per colmare le eventuali mancanze di qualche sponsor”.
Novità sono previste anche per quanto concerne i campionati?
“I tornei sono stati validati dalla Figh con l’unica novità della mancata assegnazione dei titoli nazionali. C’è stato inoltre il blocco delle retrocessioni per cui è stato necessario il cambio di format per i campionati di massima serie. Nella prossima stagione ci sarà quindi un torneo di serie A1 maschile composto da 17 squadre ed un campionato di A1 femminile formato da 13 compagini. Novità ci saranno anche per quanto concerne le tasse d’iscrizione che saranno rimesse nella prossima stagione, compensando così quelle della stagione 2019/2020 di cui non si è usufruito per la sospensione delle attività in seguito all’emergenza Covid. Novità ci saranno – continua Petazzi – anche per quanto concerne l’attività giovanile: c’è stata una rivisitazione dell’obbligatorietà, ci sarà maggiore elasticità, è stata posta grande attenzione ai tornei under 15 ed under 13, ci saranno dei possibili contributi extra se si portano avanti questi tornei. Abbiamo ampliato il discorso relavito ai gemellaggi, sarà possibile anche unirsi con società che partecipano solo ai campionati giovanili. Novità anche per quanto concerne la tutela di atleti ed allenatori, sarà importante creare un comparto di garanzia che non riguardi solo quelli di interesse nazionale ma su tutti i tesserati. Non sarà un passaggio immediato ma graduale che vada a tutelare anche la linfa vitale del movimento”.
Per quanto concerne gli impianti sportivi?
“Vista anche la situazione attuale abbiamo deciso di rinviare di un anno alcune soluzioni limite anche se tutti gli impianti dovrebbero avere un terreno di gioco 40 x 20. Per quanto riguarda l’impiantistica ci saranno novità anche per i settori giovanili, abbiamo avuto in pratica un occhio di riguardo per i più piccoli. In modo particolare nell’under 13 sarà possibile giocare anche su terreni di gioco con dimensioni minori”.
Infine, novità anche per gli allenatori e per il settore comunicazione…
“Con l’aiuto della Commissione Nazionale Allenatori saranno apportate delle modifiche anche al Corso di Primo Livello. In pratica si potranno anche svolgere meno delle 64 ore, ci saranno dei blocchi con numero minore di ore che permetteranno di allenare i settori giovanili oppure di ricoprire il ruolo di istruttore. Infine, novità ci saranno anche per il settore comunicazione, se verrà approvato in toto oppure in parte, varierà il sistema di trasmissione delle gare dei massimi campionati. Ciò dovrebbe avvenire mediante un importante partner di interesse nazionale, con standard qualitativi importanti che darebbero sicuramente maggiore visibilità al nostro sport”.
fonte foto pagina Facebook Pallamano Cassano Magnago